MERCOLEDÌ 09 OTTOBRE 2019 10.52.24
USA: ANCHE GIULIANI SFIDA LA CAMERA, 'NON ANDRO' A TESTIMONIARE' =
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USA: ANCHE GIULIANI SFIDA LA CAMERA, 'NON ANDRO' A TESTIMONIARE' =
l'annuncio in linea con la lettera della Casa Bianca a Pelosi
contro 'inchiesta illegittima'
Washington, 9 ott. (AdnKronos) - In linea con lettera della Casa
Bianca, con cui si afferma che "il presidente Trump non può permettere
alla sua amministrazione di partecipare ad un'inchiesta
costituzionalmente non valida", Rudy Giuliani annuncia che sfiderà il
mandato a testimoniare che gli ha inviato la commissione di
Intelligence della Camera.
In un'intervista l'avvocato personale di Donald Trump, una delle
figure al centro del Kievgate che non ha però nessun ruolo ufficiale
all'interno dell'amministrazione, ha detto che non testimonierà a meno
che non vi sia un voto ufficiale in aula sull'avvio dell'inchiesta di
impeachment e non venga rimosso il presidente della commissione, il
democratico Adam Schiff, accusato di condurre un'inchiesta di parte
priva di "anche la pretesa di equità e le minime garanzie del giusto
processo", come si legge nella lettera della Casa Bianca a Nancy
Pelosi.
Il consigliere legale della Casa Bianca, Pat Cipollone, ha infatti
affermato che "nella storia della nostra nazione la Camera dei
rappresentanti non ha mai tentato di lanciare un'inchiesta di
impeachment contro un presidente senza che una maggioranza alla Camera
si prendesse la responsabilità politica autorizzando con un voto un
passo costituzionale così drammatico". (segue)
(Ses/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
09-OTT-19 10:52
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MERCOLEDÌ 09 OTTOBRE 2019 10.52.24
USA: ANCHE GIULIANI SFIDA LA CAMERA, 'NON ANDRO' A TESTIMONIARE' (2) =
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USA: ANCHE GIULIANI SFIDA LA CAMERA, 'NON ANDRO' A TESTIMONIARE' (2) =
Trump accusa i dem di aver avviato inchiesta senza voto in aula
(AdnKronos) - L'argomento del voto è usato da giorni da Trump e dai
repubblicani per denunciare l'illegittimità dell'inchiesta avviata
dalla Speaker che afferma, per contro, che invece il passaggio in aula
non sarebbe necessario in questo momento della procedura. I
repubblicani spingono per il voto per costringere i deputati
democratici nei distretti a rischio ad sostegno ufficiale
all'impeachment che potrebbe essere controproducente alle prossime
elezioni.
Inoltre denunciano il fatto che l'inchiesta avviata in questo modo
starebbe negando loro il diritto di convocare a loro volta testimoni.
I democratici ribattono che il voto in aula non è necessario dopo i
cambiamenti delle regole procedurali della Camera che, ironia della
sorte, sono state votate proprio dalla passata maggioranza Gop, e che
assicurano già alle commissioni la possibilità di convocare con un
mandato i testimoni.
Ed i democratici hanno inviato subito una subpoena, il mandato di
comparizione, all'ambasciatore alla Ue Gordon Sondland che ieri non si
era presentato a testimoniare seguendo le indicazioni che aveva
ricevuto dal dipartimento di Stato, una decisione che Trump ha difeso
su Twitter accusando i democratici di aver avviato "un tribunale
illegale".
(Ses/AdnKronos)
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