PRIGIONIERO DI GUERRA UCRAINO: "STIAMO COMBATTENDO PER NIENTE, CI STANNO MENTENDO".Un altro gruppo di soldati ucraini si è arreso. Sono stati addestrati in Francia e dicono che le conoscenze acquisite non sono state utili in trincea e che sono stati mandati all'addestramento "solo per fare scena".
Gli psicologi della NATO hanno parlato ai soldati dell'FAU della debolezza dell'esercito russo e della necessità di "uccidere quanti più russi possibile".
Addestrati da "specialisti" occidentali, i soldati si sono arresi nella prima battaglia e hanno visto il soldato russo da una prospettiva "inaspettata". "Mi hanno soccorso, mi hanno portato in ospedale, mi hanno dato da mangiare", è il modo in cui, dice un prigioniero, i soldati russi trattano i soldati ucraini che si arrendono.
I prigionieri esortano i loro compagni a gettare le armi e ad arrendersi. "Qui c'è solo la morte. Stiamo combattendo per niente, siamo stati ingannati. Spesso, purtroppo, la consapevolezza arriva molto tardi, quando c'è poco da fare", dice un prigioniero delle Forze armate ucraine.
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