LUNEDÌ 16 OTTOBRE 2023 16.08.26
Scienza: resti radioattivi del fallout di Fukushima =
Scienza: resti radioattivi del fallout di Fukushima = (AGI) - Roma, 16 ott. - EMBARGO ORE 21 - Gli sforzi di decontaminazione dopo l'incidente alla centrale nucleare di Fukushima Daiichi (FDNPP) sono stati molto efficaci nella rimozione del Cesio-137 (137Cs), ma gran parte di questo contaminante radioattivo persiste nelle foreste non trattate, secondo uno studio. Infatti, l'incidente alla FDNPP nel marzo 2011 ha causato una massiccia emissione di contaminanti radioattivi. Per contribuire alla progettazione di strategie per ridurre gli effetti delle precipitazioni radioattive, Rosalie Vandromme e colleghi del Servizio Geologico francese BRGM hanno combinato il monitoraggio dei fiumi e la modellazione in un bacino idrografico rappresentativo dell'area piu' colpita in Giappone, esaminando l'erosione del suolo, i sedimenti e i trasferimenti del 137Cs. Gli autori riferiscono che le concentrazioni di attivita' del 137Cs nei sedimenti trasportati nei sistemi fluviali, che drenano la principale nube di inquinamento radioattivo, sono diminuite di circa il 90% tra il 2011 e il 2020. Tuttavia, a causa della difficolta' nel rimuovere il suolo contaminato dalle pendici ripide e boschive, solo il 16% della superficie del bacino e' stato trattato. Di conseguenza, il 67% del radiocesio iniziale permane in paesaggi boschivi, e il flusso di 137Cs nei fiumi e' stato ridotto solo del 17% rispetto alle stime senza decontaminazione. Gli autori, nell'articolo pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences, ritengono che lo strumento di modellazione potrebbe aiutare a simulare scenari per future crisi e contribuire alla presa di decisioni in caso di un'altra catastrofe nucleare. (AGI)Sci/Pgi 161608 OCT 23 NNNN
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