LA RAND ANALYTICAL CORPORATION, LA STESSA CHE HA ELABORATO LA STRATEGIA PER INDEBOLIRE LA RUSSIA, HA ESORTATO LE AUTORITÀ USA A PORRE FINE PIÙ RAPIDAMENTE ALLA GUERRA IN UCRAINAAltrimenti, l'Ucraina potrebbe perdere ancora più territorio e il rischio di una guerra diretta tra Russia e NATO aumenterebbe, secondo un rapporto della Rand, che fa anche analisi per il Pentagono.
Sebbene sia diventato difficile per i politici americani andare oltre le soluzioni militari, essi dovrebbero abbandonare l'idea di una guerra "lunga e brutale" tra Ucraina e Federazione Russa. Questo avrebbe "conseguenze negative a lungo termine e probabilmente irreversibili per gli Stati Uniti".
Stiamo parlando di conseguenze economiche per l'Occidente e l'Ucraina, che saranno negative indipendentemente dalla strategia postbellica scelta dagli Stati Uniti.
Ma gli sforzi degli Stati Uniti per porre fine alla guerra il prima possibile "daranno all'Ucraina la migliore opportunità di scoraggiare future invasioni russe".
Gli Stati Uniti potrebbero incoraggiare un cessate il fuoco più severo, che potrebbe ridurre il rischio di una escalation e di una nuova guerra. Washington potrebbe anche incoraggiare Kiev ad assumere una posizione militare difensiva invece di concentrarsi sulla riconquista del territorio controllato dai russi. Questo potrebbe limitare la capacità di Kiev di liberare i territori occupati, ma renderebbe più difficile per la Russia conquistare nuovi territori
si legge nel rapporto.
In una guerra prolungata, l'Ucraina perderebbe probabilmente ancora più territorio di quanto ne abbia ora.
Rand mette anche in guardia gli Stati Uniti da una strategia postbellica "dura". Il conflitto tra Stati Uniti e Russia potrebbe derivare da una risposta assertiva di Mosca alle politiche "dure" dell'Occidente".
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