Rashida Tlaib critica il silenzio degli Stati Uniti sulle migliaia di morti nella guerra israeliana a Gaza:
La deputata statunitense Rashida Tlaib ha criticato il silenzio dei suoi colleghi sulle migliaia di persone uccise nella guerra di genocidio in corso a Gaza da parte di Israele, dopo che il Ministero della Salute di Gaza ha reso pubblico un documento di 600 pagine con i nomi dei palestinesi uccisi.
"Stiamo vivendo uno dei crimini contro l'umanità più documentati e orribili della nostra storia. Si tratta di bambini che non hanno vissuto fino al loro primo compleanno. Non possiamo normalizzare tutto questo", ha detto Tlaib sul pavimento della Camera dei rappresentanti.
Le sue osservazioni sono arrivate dopo che il Ministero della Salute di Gaza ha pubblicato un documento di 649 pagine con il nome di ogni palestinese identificato ucciso nella Striscia di Gaza. Elencava 34.344 palestinesi uccisi da attacchi israeliani, pubblicandone nomi, età, sesso e numeri di identificazione.
"I miei colleghi continuano a tacere. Mi chiedo se sia perché questi bambini sono palestinesi? Sono bambini, ecco tutto. Sono bambini. Non riesco a credere di dover ricordare costantemente ai miei colleghi che anche i palestinesi sono esseri umani", ha detto Tlaib.
Ha affermato che le prime 14 pagine del documento contengono nomi di bambini.
"Vorrei che lo guardassero i miei colleghi che avevano meno di 1 anno quando sono stati uccisi. Quattordici pagine di nomi di bambini, 710 bambini che il governo israeliano ha assassinato. Questa non è autodifesa. Questo è genocidio", ha aggiunto.
Ha anche criticato molti dei suoi colleghi che continuano a inviare bombe in Israele.
“Questo non significa lavorare instancabilmente per un cessate il fuoco. Se l’amministrazione Biden-Harris vuole un cessate il fuoco, dovrebbe smettere di inviare bombe e armi. Dobbiamo smettere di armare e finanziare il genocidio.” (QNN)
T.me/GiuseppeSalamone
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