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giovedì 26 aprile 2012

CAMORRA: UCCISE POLIZIOTTO, ARRESTATO 30 ANNI DOPO


CAMORRA: UCCISE POLIZIOTTO, ARRESTATO 30 ANNI DOPO
LATIANTE DEL CLAN LICCIARDI BLOCCATO A LONDRA
(ANSA) - NAPOLI, 26 APR - Era ricercato dal 1982 per l'
omicidio di un poliziotto durante una rapina: la squadra mobile
di Napoli lo ha rintracciato e arrestato dopo 30 anni a Londra,
con la collaborazione dell'Interpol e di Scotland Yard.
Gianfranco Techegne', 49 anni, di Napoli, cognato di Maria
Licciardi che ha sposato un suo fratello, Antonio, anche lui
ricercato e affiliato all'omonimo clan camorristico di
Secondigliano, e' stato bloccato a Londra, dove viveva sotto
falso nome. A giugno avrebbe dovuto partire per la Bolivia, per
raggiungere la moglie, cittadina boliviana, che vive a La Paz,
con documenti falsi.
Per individuarlo, gli agenti della squadra mobile hanno
utilizzato le telecamere collocate all'interno di un ufficio
postale di Londra, poiche' disponevano di una sola foto del
ricercato risalente al 1982, poi lo hanno fermato nei pressi
della sua abitazione. Techegne' era in possesso di mille
sterline e di due carte di credito.
Il 4 agosto 1982, insieme ad altri due complici, Techegne'
rapino' il titolare di un'agenzia di pratiche automobilistiche
in via Marco Aurelio Severino, nella zona del Vasto. L'appuntato
di polizia Vincenzo Truocchio, 36 anni, di Montefalcione
(Avellino) intervenne con un collega e fu ferito a colpi di arma
da fuoco dai rapinatori. L'agente mori' per le ferite riportate
il 13 agosto 1982 all' ospedale ''Nuovo Pellegrini'', nonostante
due interventi chirurgici per cercare di strapparlo alla morte.
A Techegne' - il cui cognome e' riportato all' anagrafe anche
come ''Teghemie'' per un errore di trascrizione - e' stato
sequestrato un falso passaporto inglese. Il latitante deve
scontare una condanna a 15 anni e 4 mesi. I suoi due complici
nella rapina furono arrestati e hanno scontato condanne a 25 e
16 anni di carcere.
(ANSA).

DM
26-APR-12 12:07 NNNN
CAMORRA: UCCISE AGENTE, ARRESTATO COGNATO BOSS LATITANTE DAL 1982 =
(AGI) - Napoli, 26 apr. - Due giorni fa, ma la procura di
Napoli ha diffuso solo ora la notizia, e' stato arrestato a
Londra Gianfranco Techegne', 48 anni, latitante da circa 30
anni. La cattura, in collaborazione con l'Interpol, riguarda un
elemento apicale del clan Licciardi, egemone nel quartiere di
Napoli di Secondigliano, cognato del boss detenuto Maria
Licciardi. Techegne' era ricercato dal 1982, quando partecipo'
con altre due persone a una rapina nella quale fu ferito
gravemente un poliziotto, Vincenzo Truocchio (36 anni, medaglia
d'oro al valor civile), deceduto pochi giorni dopo in ospedale
per le ferite riportate. (AGI)
Lil (Segue)
261148 APR 12

NNNN

CAMORRA: UCCISE AGENTE, ARRESTATO COGNATO BOSS LATITANTE DAL 1982 (2)=
(AGI) - Napoli, 26 apr. - L'uomo deve scontare la pena
definitiva a 15 anni e 4 mesi di reclusione. Resosi
irreperibile subito dopo l'omicidio, Techegne' aveva sposato
una donna boliviana che vive a La Paz, ma si era da tempo
stabilito a Londra, sotto falso nome. Pur avendo localizzato la
zona dove il latitante viveva, non si era riusciti negli anni a
individuarlo in quanto l'unica sua fotografia risaliva all'anno
della fuga dall'Italia. Grazie alla collaborazione
dell'Interpol e della polizia inglese, si e' arrivati
all'individuazione del latitante recuperando le immagini
registrate da una telecamera all'interno di un ufficio postale
di Londra, dalle quali e' stato possibile conoscere l'attuale
aspetto del ricercato e bloccarlo dopo un appostamento nei
pressi della sua abitazione. Techegne' il prossimo giugno
sarebbe partito per la Bolivia ed era in possesso di documenti
falsi, circa mille sterline e due carte di credito. Presso la
sua abitazione e' stato ritrovato anche un passaporto inglese
sul quale sono in corso accertamenti. Le indagini proseguono
anche per fare luce sulle persone che lo hanno aiutato a
sottrarsi alle ricerche durante questo lungo periodo. (AGI)
Lil
261159 APR 12

NNNN
CAMORRA: LATITANTE DA CIRCA 30 ANNI ARRESTATO A LONDRA =
DEVE SCONTARE PENA PER RAPINA IN CUI FU UCCISO POLIZIOTTO

Napoli, 26 apr. (Adnkronos) - Il latitante Gianfranco Techegne',
ricercato da circa 30 anni, e' stato arrestato a Londra, nella tarda
serata di martedi' scorso. A darne notizia oggi e' la Direzione
distrettuale antimafia di Napoli spiegando che la cattura e' stata
possibile grazie alle attivita' investigative svolte dalla squadra
mobile di Napoli, in collaborazione con l'Interpol, la Serious
Organized Crime Agency e Scotland Yard, coordinate dalla Direzione
Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica di Napoli.

Techegne' e' della famiglia camorristica dei Licciardi di
Secondigliano, in quanto cognato di Maria Licciardi. Il latitante era
ricercato dal 1982, quando partecipo' con altri due soggetti a una
rapina nella quale fu ferito gravemente un poliziotto, Vincenzo
Truocchio, deceduto pochi giorni dopo in ospedale a causa delle ferite
d'arma da fuoco riportate. Per questi reati Techegne' deve scontare la
pena definitiva di 15 anni e 4 mesi di reclusione. (segue)

(Rre/Ct/Adnkronos)
26-APR-12 11:45

NNNN
CAMORRA: LATITANTE DA CIRCA 30 ANNI ARRESTATO A LONDRA (2) =

(Adnkronos) - Resosi irreperibile subito dopo l'omicidio, il
ricercato aveva sposato una donna boliviana che vive nella citta' di
La Paz, ma la squadra mobile e' riuscita ad accertare che si era da
tempo stabilito a Londra, sotto falso nome. Pur avendo localizzato la
zona dove il latitante viveva, non si era riusciti negli anni ad
individuarlo in quanto l'unica sua fotografia risaliva al 1982.

Grazie alla collaborazione dell'Interpol e della polizia
inglese, si e' arrivati all'individuazione del latitante recuperando
le immagini registrate da una telecamera all'interno di un ufficio
postale di Londra, dalle quali e' stato possibile conoscere l'attuale
aspetto del ricercato e bloccarlo in seguito ad un appostamento nei
pressi della sua abitazione. Techegne', che il prossimo giugno sarebbe
partito per la Bolivia, era in possesso di documenti falsi, la somma
di circa mille sterline e due carte di credito.

Nella sua abitazione e' stato ritrovato anche un passaporto
inglese sul quale sono in corso accertamenti. Le indagini proseguono
anche per fare luce sui soggetti che hanno aiutato il latitante a
sottrarsi alle ricerche durante questo lungo periodo.

(Rre/Ct/Adnkronos)
26-APR-12 11:51

NNNN

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