medicina:autismo;da
test su topi speranze per nuovo farmaco
(ansa) - milano, 26 apr - nuove speranze per la possibile
messa a punto, in futuro, di un farmaco per l'autismo. alcuni
ricercatori del national institutes of health americano,
infatti, sono riusciti a ridurre i sintomi della malattia in una
sperimentazione con un nuovo farmaco condotta su topi con
comportamenti autistici. come spiega lo studio pubblicato sulla
rivista 'science translational medicine', a seguito del
trattamento sperimentale sono aumentate le competenze sociali e
diminuiti i comportamenti ripetitivi negli animali.
tuttavia i ricercatori sono molto cauti, visto che terapie
che funzionano nei topi, spesso sono inefficaci negli uomini. i
disturbi dello spettro autistico colpiscono circa l'1% dei
bambini, sono piu' o meno gravi e tra i sintomi includono
problemi sociali, di linguaggio e movimenti ripetitivi.
attualmente la principale forma di trattamento e' con le terapie
comportamentali e di linguaggio.
i ricercatori hanno testato un farmaco, il grn-529, che
interferisce con il glutammato, che aiuta le cellule cerebrali a
dialogare tra loro. i topi con comportamenti autistici (diversi
dall'autismo vero e proprio) sono poco sociali e comunicano meno
con i loro simili. passano molto tempo strigliandosi
ripetitivamente. ma dopo la somministrazione del farmaco, i
comportamenti sociali degli animali sono migliorati.
''da tempo si sospetta che i processi a livello delle sinapsi
siano all'origine dell'autismo. - spiega uta frith,
dell'university college di londra - comunque ci vorra' del tempo
prima che questi risultati siano traslati sull'uomo''.
(ansa).
y85-cr
26-apr-12 12:47 nnnn
(ansa) - milano, 26 apr - nuove speranze per la possibile
messa a punto, in futuro, di un farmaco per l'autismo. alcuni
ricercatori del national institutes of health americano,
infatti, sono riusciti a ridurre i sintomi della malattia in una
sperimentazione con un nuovo farmaco condotta su topi con
comportamenti autistici. come spiega lo studio pubblicato sulla
rivista 'science translational medicine', a seguito del
trattamento sperimentale sono aumentate le competenze sociali e
diminuiti i comportamenti ripetitivi negli animali.
tuttavia i ricercatori sono molto cauti, visto che terapie
che funzionano nei topi, spesso sono inefficaci negli uomini. i
disturbi dello spettro autistico colpiscono circa l'1% dei
bambini, sono piu' o meno gravi e tra i sintomi includono
problemi sociali, di linguaggio e movimenti ripetitivi.
attualmente la principale forma di trattamento e' con le terapie
comportamentali e di linguaggio.
i ricercatori hanno testato un farmaco, il grn-529, che
interferisce con il glutammato, che aiuta le cellule cerebrali a
dialogare tra loro. i topi con comportamenti autistici (diversi
dall'autismo vero e proprio) sono poco sociali e comunicano meno
con i loro simili. passano molto tempo strigliandosi
ripetitivamente. ma dopo la somministrazione del farmaco, i
comportamenti sociali degli animali sono migliorati.
''da tempo si sospetta che i processi a livello delle sinapsi
siano all'origine dell'autismo. - spiega uta frith,
dell'university college di londra - comunque ci vorra' del tempo
prima che questi risultati siano traslati sull'uomo''.
(ansa).
y85-cr
26-apr-12 12:47 nnnn
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