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venerdì 13 luglio 2012

CUBA: COLERA; STATO ALLERTA IN MESSICO PER RISCHIO CONTAGIO


CUBA:EPIDEMIA COLERA;ANCORA SILENZIO GOVERNO SU NUMERO MORTI
RAFFORZATI SOCCORSI, MA AUTORITA' NEGANO ALLERTA MEDICO
(ANSA) - L'AVANA, 13 LUG - Continua il silenzio, da parte del
governo, sul numero ufficiale di morti registrati a Cuba a
seguito di un'epidemia di colera scatenatasi nelle ultime
settimane nella zona est dell'isola, in particolare a
Manzanillo, municipio di 130 mila abitanti a oltre 800 km dalla
capitale.
Mentre le autorita' sanitarie hanno confermato il
rafforzamento di azioni mediche e igieniche nella regione, il
ministero della Sanita' ha finora comunicato appena tre casi
fatali. Una versione smentita dai media stranieri e da alcuni
dissidenti del regime castrista, che parlano invece di decine di
vittime e di oltre un migliaio di malati.
A sua volta, un blogger vicino all'esecutivo di Raul Castro,
Yohandry Fontana, ha reso noto su Twitter che l'epidemia ''e'
circoscritta'' e che ''non esistono casi all'Avana''.
Era da oltre un secolo che il pericoloso virus
gastrointestinale non riappariva a Cuba. Intanto e' scattato
l'allarme anche in Messico: gli aeroporti di Merida e Cancun
sono stati allertati per prendere le misure necessarie nei
confronti di chi arriva dall'isola. (ANSA).

XCL-BY2
13-LUG-12 17:17 NNNN
CUBA: COLERA; STATO ALLERTA IN MESSICO PER RISCHIO CONTAGIO
(V. 'CUBA:EPIDEMIA COLERA;ANCORA SILENZIO...' DELLE 17:17)
(ANSA) - CITTA' DEL MESSICO, 13 LUG - Stato di allerta anche
in Messico a seguito dell'epidemia di colera scoppiata a Cuba
nelle ultime settimane: il ministero della Sanita' messicano ha
attivato le autorita' portuali e aeroportuali affinche'
rafforzino i controlli nei confronti di chi arriva dall'isola
caraibica, per cercare di evitare il rischio di un possibile
contagio.
Finora - hanno reso noto fonti governative - non e' stato
registrato ''nessun caso di colera importato'' da Cuba. Cio'
nonostante, la vigilanza e' aumentata soprattutto nello scalo
internazionale della capitale, oltre che negli aeroporti di
Merida e Cancun. Se un passeggero proveniente dall'Avana dovesse
presentare dei sintomi, i medici sono stati orientati ad
effettuare immediatamente un ''esame epidemiologico'' ed
eventualmente trasferirlo d'urgenza in ospedale. (ANSA).

XCL-MRM
13-LUG-12 18:23 NNNN
CUBA: BOCCHE CUCITE AL GOVERNO SUL FOCOLAIO DI COLERA =
(AGI/EFE) - L'Avana, 13 lug. - Bocche cucite in seno al governo
di Cuba sull'evoluzione di un focolaio di colera che e' stato
segnalato alcuni giorni orsono nella parte orientale del paese.
Mentre nei paesi maggiormente collegati con l'isola caraibica
comincia a serpeggiare una certa preoccupazione, le autorita'
cubane continuano a non voler parlare dell'argomento o a
minimizzare la portata degli episodi. In questa situazione, le
autorita' aeroportuali messicane hanno allertato le unita' di
vigilanza degli scali di Cancun e di Merida, nello Yucatan, che
sono tra i piu' collegati con L'Avana, per sorvegliare gli
sbarchi dall'isola. (AGI)
Dos (Segue)
131918 LUG 12

NNNNCUBA: BOCCHE CUCITE AL GOVERNO SUL FOCOLAIO DI COLERA (2)=
(AGI/EFE) - L'Avana, 13 lug. - Per contro, nella capitale
cubana, un alto funzionario del Ministero della Salute, si e'
rifiutata di rispondere alle domande dei giornalisti sulla
diffusione di un focolaio di colera nella provincia di Granma.
"Di questo tema non voglio parlare", ha risposto la
viceministro Marcia Cobas, al termine di un incontro al
ministero sulla cooperazione medica tra Cuba e Haiti. "Non
posso dire nulla al riguardo", ha detto la Cobas "perche' non
e' la mia area di competenza". La scorsa settimana, il governo
cubano aveva confermato l'esistenza di un focolaio di colera
"controllato" a Manzanillo, una citta' di 130.500 abitanti sita
nella provincia di Granma, a piu' di 800 chilometri dall'Avana,
dicendo che si erano registrati 53 casi e tre vittime. Da
allora, nell'isola non si e' piu' parlato ufficialmente di
colera, nonostante che l'Organizzazione Panamericana della
Salute abbia riferito che i casi segnalati erano saliti a 85,
con l'estensione del contagio ad altri municipi, come Niquero,
Yara, Bartolome' Maso' e nella citta' di Bayamo, capitale della
provincia di Granma. I giornali locali riferiscono della
produzione di 60 mila unita' di ipoclorito di sodio, un
composto chimico che si sta distribuendo nelle farmacie per
sterilizzare l'acqua e combattere la diffusione della sindrome
diarroica. L'ultima epidemia di colera a Cuba risale a oltre un
secolo fa, nel 1882, mentre gli ultimi casi segnalati si sono
registrati poco dopo la caduta del regime di Fulgencio Batista
per opera di Fidel Castro e dei suoi 'barbudos'. (AGI)
Dos
131918 LUG 12

NNNN
Cuba/ E' emergenza colera, aumentano casi: Messico in allerta
Autorità consigliano a residenti Granma di evitare viaggi

Roma, 13 lug. (TMNews) - Sembra profilarsi un'emergenza colera a
Cuba. Le autorità sanitarie dell'isola hanno reso noto che il
numero di casi confermati è aumentato da 85 a 110 e hanno
consigliato ai residenti dell'area più colpita, la provincia
sudorientale di Granma, di evitare di mettersi in viaggio.

C'è particolare attenzione in Messico, con gli aeroporti di
Merida e Cancun allertati a riguardo. Il colera fu debellato a
Cuba più di mezzo secolo fa, ma lo scorso 3 luglio il governo ha
dovuto riconoscere la ricomparsa della malattia. Un giornalista
dissidente di Santiago di Cuba, la seconda città del Paese, ha
sostenuto da parte sua che gli infermieri gli hanno detto che
otto persone sono morte di colera negli ospedali di Santiago.

Il regime comunista, ufficialmente, ha confermato invece solo
tre casi mortali di colera e ha precisato che la malattia virale
è circoscritta a pochi casi fuori dal suo focolaio nella
provincia di Granma.

Ana Maria Batista, epidemiologa di Granma, è andata in tv per
spiegare che i casi accertati sono 110, 25 in più degli 85
annunciati lunedì. Ha aggiunto che casi generali di diarrea e
vomito, sintomi tipici della malattia, sono aumentati di 308 per
attestarsi a 4.415; sono invece scesi da 112 a 81 i ricoveri con
sintomi simili, secondo il dottore e dissidente Santiago Marquez.

Batista ha ribadito che l'epidemia è sotto controllo ma ha
consigliaro ai residenti di Granma di evitare i viaggi non
essenziali, per sciongiurare l'ulteriore diffusione del colera.

Fco

131924 lug 12

Cuba/ E' emergenza colera, aumentano casi: Messico in allerta -2-
La fonte più probabile di contagio sarebbe Haiti

Roma, 13 lug. (TMNews) - Nell'isola continuano a diffondersi
notizie incontrollate, secondo cui le vittime sarebbero quindici
e la malattia si sarebbe diffusa all'Avana, dalla parte opposta
dell'isola.

La fonte più probabile di contagio sarebbe Haiti, che dal 2010 è
stata colpita da un'epidemia costata la vita a più di 7mila
persone, oltre ai 363 morti nella Repubblica Dominicana, il suo
Paese vicino. Soltanto 80 chilometri di mare separano Haiti da
Cuba, che ha inviato centinaia di medici per aiutare gli haitiani
a contenere l'epidemia (e che involontariamente potrebbero essere
stati la fonte di contagio). Esami dovrebbero chiarire nei
prossimi giorni se il ceppo cubano coincide con quello haitiano.

Finoa il sistema sanitario cubano sembra essere all'altezza
della situazione. "Le risposta è generalmente eccellente nel
contenere epidemie di malattie", ha spiegato un diplomatico
europeo all'Avana. Operatori sanitarie hanno distribuito
pasticche di cloro e sali reidratanti nella provincia di Granma e
gli organi di informazione hanno ricordato di far bollire
l'acqua, tenere i cibi al fresco e lavarsi le mani
frequentemente.

La caratteristica mancanza di trasparenza del regime ha però
generato una ridda di voci.

Fco

131942 lug 12

 

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