Translate

mercoledì 25 luglio 2012

MAFIA. GRANATA (FLI): ATTACCO MANNINO VERGOGNOSO

MAFIA. GRANATA (FLI): ATTACCO MANNINO VERGOGNOSO


(DIRE) Roma, 25 lug. - "L'attacco alla Procura di Palermo in
Parlamento da parte dell'on. Mannino, imputato nella trattativa
Stato Mafia, rappresenta una pagina vergognosa della storia
repubblicana. Mannino non doveva ne' poteva avere la parola e il
suo attacco intimidatorio nei confronti della Procura e in
particolare del dott. Ingroia e' gravissimo". Lo dice il vice
coordinatore di Fli, Fabio Granata, che aggiunge: "Evidentemente
ancora oggi una parte del Parlamento italiano teme e contrasta il
raggiungimento della verita' sui motivi per i quali e' stato
ucciso Paolo Borsellino. Vergogna".

(Com/Vid/ Dire)
12:32 25-07-12

NNNN
MAFIA: MANNINO, INGROIA POLITICO, AVEVA FOTO CHE GUEVARA
PROCESSO E' FANGAIA, LO AFFRONTERO' CON SERENITA'
(ANSA) - ROMA, 25 LUG - ''Vorrei ricordare a Ingroia, che si
presenta come delfino di Paolo Borsellino, che certo Borsellino
lo stimava, ma non sopportava che nel suo ufficio, al posto del
crocifisso o della foto del presidente della Repubblica, ci
tenesse quella del Che Guevara. Allora Ingroia e' un politico
che si serve di questo processo''. Lo ha detto nell'Aula della
Camera Calogero Mannino, ex ministro della Dc e ora deputato del
gruppo misto repubblicani-azionisti rinviato a giudizio
nell'ambito dell'inchiesta sulla trattativa Stato-mafia.
''Non ho mai parlato dei miei rapporti con Falcone e
Borsellino ma vorrei dire che eravamo compagni di corso a
Giurisprudenza'', ha spiegato Mannino, aggiungendo: ''Questo
processo non e' un polverone ma una fangaia. Ieri sera Riina e
Provenzano avranno brindato a Ingroia che li manda a processo
insieme a Mancino e Mannino''. Poi Mannino si e' difeso
dall'accusa di ''aver indotto il Ros ad aprire la trattativa e
proprio con Ciancimino che io ho buttato fuori dalla Dc nel
congresso del 1983''.
In ogni caso, Mannino ha annunciato che affrontera' il
processo ''con molta serenita' e con la coscienza tranquilla''.
(ANSA).

FLB
25-LUG-12 12:45 NNNN
MAFIA: INGROIA, CAPO DELLO STATO MAI INTERCETTATO DIRETTAMENTE =

Reggio Calabria, 25 lug. (Adnkronos) - ''E' indubbio, e la
procura di Palermo l'ha sempre sostenuto, che il Capo dello Stato non
sia intercettabile, e infatti non e' stato mai intercettato
direttamente''. Il procuratore aggiunto di Palermo, Antonio Ingroia,
intervenendo ieri sera alla manifestazione Tabularasa a Reggio
Calabria ha chiarito la questione delle intercettazioni che hanno
riguardato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e l'ex
vicepresidente del Csm e ministro dell'Interno Nicola Mancino nelle
indagini sulla trattativa Stato-mafia.

''Detto questo -ha proseguito il magistrato- sarebbe avvenuto
che nel corso di un'intercettazione dell'ex senatore Mancino,
indagato, sarebbe stata colta casualmente una conversazione con il
Capo dello Stato. Quando ci si imbatte in personalita' coperte da
immunita', quali sono le conseguenze previste dall'ordinamento? Da
alcuni, tra cui Scalfaro, e' stato proposto che nello stesso momento
dell'intercettazione l'ufficiale di polizia dovrebbe interrompere e
distruggere tutto: - continua Ingroia - ma questo non e' possibile
tecnicamente perche' le intercettazioni non vengono ascoltate con la
cuffia in diretta, ma registrate automaticamente. Dalla Presidenza
della Repubblica si ritiene invece che si debba procedere a immediata
distruzione con richiesta del pm a giudice, senza depositarle
mettendole a conoscenza di altro intercettato, che pero' potrebbe per
difesa avere utilita' di conoscerle''.

(Ink/Opr/Adnkronos)
25-LUG-12 10:32

NNNN
MAFIA: INGROIA, MAGISTRATURA CON STRUMENTI ATTUALI NON PUO' ANDARE AVANTI =

Reggio Calabria, 25 lug. (Adnkronos) - ''La magistratura credo
che abbia fatto, stia svolgendo e continuera' a svolgere la propria
parte fino in fondo, ma sullo specifico terreno di verita' su quella
stagione difficile delle stragi e delle trattative, con gli strumenti
attuali non puo' andare avanti. E' la politica che deve consegnare gli
strumenti giusti per abbattere i muri dell'omerta' mafiosa e della
reticenza istituzionale''. Lo ha affermato il procuratore aggiunto di
Palermo, Antonio Ingroia, ieri sera a Tabularasa, manifestazione che
si sta svolgendo in questi giorni a Reggio Calabria.

''Nel ventesimo anniversario di via D'Amelio, un processo ai
mafiosi ma anche agli uomini dello Stato che hanno partecipato o
comunque consentito alla trattativa - ha sostenuto - e' un omaggio da
parte mia, dei colleghi e della procura proprio a Borsellino''.

(Ink/Zn/Adnkronos)
25-LUG-12 10:06

NNNN
GIUSTIZIA: INGROIA, E' DIVENTATA CORPO ESTRANEO =
DA ATTACCARE PER COSTRINGERE AD APPLICARE LEGGI INGIUSTE

Reggio Calabria, 25 lug. (Adnkronos) - ''La radice del problema
e' che la magistratura, per decenni un blocco di potere, garante di
una giustizia diseguale nella sua applicazione, da qualche decennio e'
sfuggita al controllo dei poteri della classe dirigente, e' diventata
un corpo estraneo, da attaccare per normalizzare o costringere ad
applicare leggi ingiuste''. Lo ha affermato il procuratore aggiunto di
Palermo, Antonio Ingroia, ieri sera a Tabularasa a Reggio Calabria.

(Ink/Opr/Adnkronos)
25-LUG-12 10:32

NNNN

Nessun commento: