SALUTE: ALLARME MEDICI, CON CRISI ECONOMICA ITALIANI STANNO PEGGIO =
IN 'FUGA' DAL DENTISTA PER NON PAGARE LE PRESTAZIONI
Villasimius (Ca), 3 ott. (Adnkronos Salute)-(Dall'inviato
Federico Finocchi) - Si trascurano e rinunciano a fare accertamenti
medici. In poche parole, con la crisi gli italiani stanno peggio. A
lanciare l'allarme sono i medici di famiglia della Fimmg, riuniti per
il 67esimo Congresso nazionale a Villasimius (Cagliari). Da
un'indagine condotta dal Centro studi Fimmg, il 64% dei camici bianchi
nota infatti che i pazienti, a causa della crisi economica, trascurano
il proprio stato di salute. Una percentuale che sale al 71% al Sud e
nelle Isole. E i risultati si vedono: per il 50% dei medici lo stato
di salute degli italiani e' peggiorato rispetto a qualche anno fa; per
il 48% e' invece stazionario, mentre solo l'1,4% ritiene che sia
migliorato.
Analizzando le tabelle dello studio, balza agli occhi un dato
legato alla crisi economica e a suoi effetti sui cittadini: per il
55,9% dei medici di medicina generale i pazienti rinunciano ad andare
dal medico o fare accertamenti per risolvere e/o potersi dedicare ad
altre incombenze ritenuti al momento piu' importanti della salute.
Addirittura per il 67,6% dei camici bianchi i pazienti, a causa delle
ristrettezze economiche, non vanno dal dentista per non pagare le
prestazioni. (segue)
(Fed/Col/Adnkronos)
03-OTT-12 11:09
NNNN
SALUTE: ALLARME MEDICI, CON CRISI ECONOMICA ITALIANI STANNO PEGGIO (2) =
(Adnkronos Salute) - "L'indagine conferma anzitutto che il
medico di medicina generale e' un'efficace sentinella di quanto accade
sul territorio del nostro Paese - spiega Paolo Misericordia,
responsabile del Centro studi Fimmg - I risultati della ricerca
dimostrano che la crisi incide sul destino della salute della
popolazione, che aumenta le diseguaglianze accentuando la
divaricazione dei contesti sociali, che e' in grado di condizionare il
lavoro e la funzione del medico di medicina generale. In interi
settori della popolazione si assiste alla rinuncia consapevole ad
accedere a prestazioni sanitarie anche quando prescritte o comunque
necessarie".
"Quasi tutti gli indicatori convergono nell'affermare che il Sud
e le Isole sono le aree maggiormente penalizzate - prosegue
Misericordia . Il quadro che emerge dall'indagine indica con chiarezza
che gli effetti della crisi sono importanti e pervasivi, causando uno
stato di stress, di insicurezza e di grande apprensione negli
individui, provocando anche una serie di condizionamenti negativi per
la gestione del proprio bene salute. La stessa figura del medico di
medicina generale sembra resa piu' fragile dalla crisi".
(Fed/Col/Adnkronos)
03-OTT-12 11:13
NNNN
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