DIRITTI TV: PD, SENTENZE SI RISPETTANO, NO SCAPPATOIE AD PERSONAM =
Roma, 3 set. (Adnkronos) - "Berlusconi e' stato condannato dopo
tre gradi di giudizio e non si puo' pensare di trasformare la Giunta
in un organo di quarto grado. La Giunta svolgera' il suo lavoro con
attenzione, rispetto e senza prevenzioni ma le sentenze si rispettano
e non si possono cercare scappatoie ad personam che hanno come unico
effetto quello di terremotare l'intero sistema giuridico". Lo afferma
Danilo Leva, responsabile giustizia del Pd.
"In questi anni abbiamo assistito da parte del Pdl ad una
giustizia a geometrie variabili che manteneva come unico punto di
equilibrio l'interesse personale di Silvio Berlusconi. Il Pdl ha
considerato il processo e la giustizia come variabili in funzione
delle esigenze di quel momento del suo leader. E' stato cosi' con il
dimezzamento dei tempi della prescrizione, con l'ulteriore riduzione
prevista nel caso in cui si trattasse di imputato incensurato, o con
la riforma Alfano con l'inoppugnabilita' del procedimento in caso di
assoluzione dopo il primo grado di giudizio", aggiunge.
"Tutte situazioni che, guarda caso, riguardavano direttamente
Berlusconi. Insomma le regole del processo sono variabili in funzione
dei problemi del loro capo. Tutto cio' ha poco o nulla a che vedere
con il concetto di stato di diritto e meno che mai con gli interessi
generali del paese'', conclude.
(Pol-Mon/Opr/Adnkronos)
03-SET-13 13:14
NNNN
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