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giovedì 30 gennaio 2014

Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-03332 presentato da BERNINI Massimiliano..la strada provinciale SP 493, via Braccianese Claudia, collegamento principale per il comune di Bracciano, versa da tempo in una situazione di assoluta precarietà: il fondo stradale è caratterizzato da numerosi dislivelli, dossi, avvallamenti e buche determinati sia dall'usura che dalle intemperie, oltre che da lavori realizzati molto spesso non a «regola d'arte»; la segnaletica orizzontale è carente e l'illuminazione notturna praticamente inesistente; ..




 
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03332
presentato da
BERNINI Massimiliano
testo di
Lunedì 27 gennaio 2014, seduta n. 160
MASSIMILIANO BERNINI, PARENTELA, L'ABBATE, GAGNARLI, VIGNAROLI, GALLINELLA, CRISTIAN IANNUZZI e BENEDETTI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   la strada provinciale SP 493, via Braccianese Claudia, collegamento principale per il comune di Bracciano, versa da tempo in una situazione di assoluta precarietà: il fondo stradale è caratterizzato da numerosi dislivelli, dossi, avvallamenti e buche determinati sia dall'usura che dalle intemperie, oltre che da lavori realizzati molto spesso non a «regola d'arte»; la segnaletica orizzontale è carente e l'illuminazione notturna praticamente inesistente;
   è evidente che le condizioni succitate — che si acuiscono in caso di maltempo — possono essere pericolose per gli automobilisti che percorrono quel tratto di strada, elevando esponenzialmente il rischio di incidenti;
   da quanto appreso dagli interroganti, le riparazioni dei dissesti stradali citati avvengono attraverso l'utilizzazione di asfalto detto «a pronta presa» o «adesivo» che è raramente pressato con le apposite macchine a rullo, risultando privo di efficacia quando è impiegato su strade ad alta percorrenza;
   le denunce relative agli incidenti e ai danni provocati da questa grave ed incresciosa situazione, sono all'ordine del giorno, costituendo, altresì, un aggravio sulle casse delle P.A. e, di conseguenza, per le «tasche» del contribuente –:
   se sia a conoscenza della situazione esposta in premessa e se, nell'ambito delle proprie competenze non intenda intraprendere iniziative urgenti per rafforzare i presidi di polizia stradale al fine di proteggere l'incolumità dei cittadini;
   se intenda valutare la possibilità di istituire un indice di pericolosità di tutto il sistema viario italiano che tenga conto anche del numero di incidenti che avvengono e delle relative cause, utile a pianificare da parte degli enti preposti, interventi a garanzia della sicurezza stradale sul territorio nazionale assumendo iniziative dirette a coinvolgere tutti gli enti gestori;
   se non intenda avviare una verifica sull'adeguatezza e sulle condizioni delle misure di sicurezza sulle principali reti stradali e autostradali, con particolare attenzione per gli assi viari ad elevata incidentalità;
   se non ritenga opportuno prevedere un aumento delle risorse destinate alla sicurezza delle infrastrutture stradali e di utilizzarle in parte al fine di monitorare la qualità e l'efficacia degli interventi realizzati negli ambiti di propria competenza.
(4-03332)

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