VERONA: GDF SCOPRE RICEVITORIA CHE INTASCAVA I SOLDI DEI BOLLI AUTO =
TRUFFATE CENTINAIA DI PERSONE
Verona, 19 mag. (Adnkronos) - Tra il 2013 e il 2014 la sua
ricevitoria, situata in un comune della provincia di Verona, aveva
annullato 694 operazioni di pagamento del ''bollo'' auto. Una cifra
indubbiamente consistente che aveva fatto segnalare la situazione alla
Procura della Repubblica di Verona, da parte del Dipartimento Bilancio
della Regione del Veneto. Le indagini della Guardia di Finanza di
Verona, hanno consentito di rilevare come nel corso delle 694
operazioni, pur annullate, il titolare della ricevitoria avrebbe
comunque incamerato, in contanti, i pagamenti effettuati dalle
centinaia di clienti, senza ottemperare ai conseguenti obblighi di
versamento a favore della Regione Veneto. Il tutto per una cifra che
le Fiamme Gialle hanno quantificato in 140mila euro.
In pratica sarebbe avvenuto che il cliente che si recava presso
la ricevitoria per il pagamento del bollo auto, dopo aver consegnato
il denaro in contanti, riceveva una regolare ricevuta di pagamento.
Tuttavia, pochi istanti dopo, il titolare della ricevitoria procedeva,
autonomamente e all'insaputa di colui che aveva pagato e che era
comunque in possesso di una ricevuta del pagamento, all'annullamento
dell'operazione. I soldi quindi non finivano alla Regione Veneto,
bensi' rimanevano nella disponibilita' del titolare della ricevitoria.
Lo stesso e' stato cosi' denunciato all'Autorita' Giudiziaria
veronese per i reati di truffa aggravata ai danni di un Ente pubblico
e Peculato. Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza di Verona, a
seguito di decreto del Tribunale di Verona - giudice per le indagini
preliminari - ha sequestrato i conti correnti del titolare della
ricevitoria sui quali erano transitati i 140mila euro indebitamente
incamerati dallo stesso.
(Red-Ave/Ct/Adnkronos)
19-MAG-14 12:10
NNNN
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