TAR 2018: “per
l'annullamento con ricorso introduttivo: - del decreto del Ministero
dell’Interno del 24 settembre 2013, del bando di concorso interno
per il conferimento di n. 1400 posti per l’accesso al corso di
formazione per la nomina alla qualifica di vice ispettore del ruolo
degli ispettori della Polizia di Stato, del decreto del Ministero
dell’Interno – Dipartimento di Pubblica Sicurezza in data 18
novembre 2013, di nomina della Commissione esaminatrice;
- del D.M. 28 aprile
2005, n. 129, nella parte in cui prevede, per l’ammissione alla
prova orale, con riguardo ai concorsi interni per la nomina alla
qualifica iniziale del ruolo di ispettore, il punteggio di 7/10 alla
prova scritta e, con riferimento ai concorsi esterni per la nomina
alla medesima qualifica, il punteggio di 6/10 alla prova scritta;”
Pubblicato il
05/09/2018
N. 09166/2018
REG.PROV.COLL.
N. 02817/2016
REG.RIC.
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REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Prima
Quater)
ha pronunciato la
presente
ORDINANZA
sul ricorso numero
di registro generale 2817 del 2016, integrato da motivi aggiunti,
proposto da
xxxrappresentati e
difesi dagli avv.ti Augusto Sinagra e Franco Sabatini, con domicilio
eletto presso lo studio Sinagra-Sabatini-Sanci in Roma, viale
Gorizia, 14;
contro
Ministero
dell'Interno, in persona del Ministro in carica, rappresentato e
difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata ex lege in
Roma, via dei Portoghesi, 12;
Commissione
Esaminatrice del Concorso Interno per Titoli di Servizio ed Esami,
non costituita in giudizio;
nei confronti
xxx, non costituito
in giudizio;
per l'annullamento
con ricorso
introduttivo:
- del decreto del
Ministero dell’Interno del 24 settembre 2013, del bando di concorso
interno per il conferimento di n. 1400 posti per l’accesso al corso
di formazione per la nomina alla qualifica di vice ispettore del
ruolo degli ispettori della Polizia di Stato, del decreto del
Ministero dell’Interno – Dipartimento di Pubblica Sicurezza in
data 18 novembre 2013, di nomina della Commissione esaminatrice;
- del D.M. 28 aprile
2005, n. 129, nella parte in cui prevede, per l’ammissione alla
prova orale, con riguardo ai concorsi interni per la nomina alla
qualifica iniziale del ruolo di ispettore, il punteggio di 7/10 alla
prova scritta e, con riferimento ai concorsi esterni per la nomina
alla medesima qualifica, il punteggio di 6/10 alla prova scritta;
- dell’esito della
prova scritta del concorso interno per il conferimento di n. 1400
posti per l’accesso al corso di formazione per la nomina alla
qualifica di vice ispettore del ruolo degli ispettori della Polizia
di Stato, conseguito dai ricorrenti;
con motivi aggiunti:
del Decreto del
Direttore Centrale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza,
Direzione Centrale per le Risorse umane n. 333-B/12P.1.13 dell'8
giugno 2017 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale del personale del
Ministero dell'Interno in data 12 giugno 2017) recante approvazione
della graduatoria di merito degli idonei al concorso interno, per
titoli di servizio ed esame, a 1400 posti per l'accesso al corso di
formazione per la nomina alla qualifica di vice-ispettore del ruolo
degli ispettori della Polizia di Stato indetto con decreto 24
settembre 2013 (emanato su delega del Capo della Polizia - Direttore
Generale della Pubblica Sicurezza- di cui al decreto n. 333.A-9805.S
del 4 ottobre 2016;
del Decreto del Capo
della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza,
Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno del
13 giugno 2017 recante ampliamento degli ammessi alla frequenza del
corso di formazione di cui sopra;
di ogni altro atto
precedente, successivo e/o comunque connesso e tra questi la nota del
Ministero dell'Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza,
Direzione Centrale per le Risorse Umane (Ufficio attività
concorsuali) n. 333/13.118.7/12534/9484 che su richiesta di uno degli
odierni ricorrenti, l'Assistente Capo della Polizia di Stato Enzo
Luccone, limitava il diritto di accesso agli atti.
Visti il ricorso, i
motivi aggiunti e i relativi allegati;
Visti gli artt. 65,
66 e 67 cod. proc. amm.;
Visto l'atto di
costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno;
Relatrice la
dott.ssa Laura Marzano;
Uditi, nell'udienza
pubblica del giorno 10 luglio 2018, i difensori come specificato nel
verbale;
Rilevato che la
procedura concorsuale per cui è causa ha riguardato un numero
elevato di concorrenti e che dalla copiosa documentazione riguardante
la stessa, acquisita in via istruttoria, non è possibile ricavare
con certezza gli estremi identificativi di ciascuno dei ricorrenti e,
di conseguenza, gli atti concorsuali che li riguardano;
Considerato che, al
fine di vagliare le specifiche censure riguardanti la correzione
degli elaborati di ciascuno dei ricorrenti, è necessario acquisire
dall’amministrazione resistente una breve nota illustrativa in cui
siano indicati chiaramente:
- il numero PERID
assegnato a ciascuno dei ricorrenti;
- il numero
progressivo abbinato alla busta contenente l’elaborato di ciascuno
dei ricorrenti;
- il numero e la
data del verbale della commissione esaminatrice del concorso in cui
risulta corretto l’elaborato di ciascuno dei ricorrenti;
- il numero e la
data del verbale della commissione “Piantedosi” in cui è stata
vagliata la rispondenza, del giudizio e del voto attribuito a
ciascuno dei ricorrenti, ai criteri predeterminati dalla commissione
di concorso, nonché l'eventuale valutazione resa dalla citata
commissione degli elaborati di che trattasi;
Ritenuto di
assegnare all'amministrazione, per provvedere a quanto richiesto, il
termine di 30 giorni dalla notificazione o comunicazione in via
amministrativa della presente ordinanza, onerando espressamente la
parte ricorrente di notificare la presente ordinanza
all’amministrazione anche presso la sede effettiva;
Ritenuto di fissare,
per l’ulteriore trattazione, l'udienza di discussione del merito
alla data del 19 marzo 2019, facultando la parte ricorrente a
depositare, nei termini di rito per la produzione di memorie,
esclusivamente una breve nota illustrativa contenente gli stessi dati
richiesti all’amministrazione in via istruttoria;
P.Q.M.
Il Tribunale
Amministrativo Regionale per il Lazio, Roma, Sezione Prima Quater,
dispone gli incombenti istruttori nei sensi e nei termini di cui in
motivazione.
Fissa, per
l’ulteriore trattazione, l'udienza di discussione del merito alla
data del 19marzo 2019.
Ordina alla
segreteria della Sezione di provvedere alla comunicazione della
presente ordinanza.
Così deciso in Roma
nella camera di consiglio del giorno 10 luglio 2018 con l'intervento
dei magistrati:
Salvatore Mezzacapo,
Presidente
Mariangela Caminiti,
Consigliere
Laura Marzano,
Consigliere, Estensore
L'ESTENSORE IL
PRESIDENTE
Laura
Marzano Salvatore Mezzacapo
IL SEGRETARIO
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