GIOVEDÌ 18 APRILE 2019 17.56.13
*Mueller: non è possibile dire che Trump non abbia commesso reati
*Mueller: non è possibile dire che Trump non abbia commesso reati Pubblico il rapporto del procuratore sul Russiagate New York, 18 apr. (askanews) - "Questo rapporto non arriva alla conclusione che il presidente ha commesso un crimine, ma nemmeno lo discolpa". Il procuratore speciale Robert Mueller, che ha indagato sulle interferenze russe nelle elezioni presidenziali statunitensi e sul possibile ostacolo alla giustizia del presidente Donald Trump, ha scritto nel rapporto ora pubblico (con degli omissis) che se lui e il suo staff fossero arrivati alla conclusione che Trump non ha commesso crimini, lo avrebbero detto; invece, Mueller ha scritto: "In base ai fatti e agli standard legali applicabili, non siamo in grado di giungere a questo giudizio". Poi, Mueller ha aggiunto di aver trovato "prove sulle azioni e gli intenti" di Trump che "ci impediscono di determinare in modo definitivo che non ci sono state condotte criminali". A24/Pca 20190418T175603Z
GIOVEDÌ 18 APRILE 2019 17.27.25
USA: RAPPORTO MUELLER, 'NON SI PUO' ESCLUDERE CHIARAMENTE OSTRUZIONE GIUSTIZIA' =
Washington, 18 apr. (AdnKronos) - "Se avessimo fiducia, dopo un'indagine approfondita sui fatti, che il presidente chiaramente non abbia commesso ostruzioni di giustizia, lo affermeremmo: in base ai fatti e agli standard legali applicabili, tuttavia, non siamo in grado di raggiungere tale giudizio". E' un passaggio del rapporto stilato dal procuratore speciale Robert Mueller, che si sofferma sulla condotta del presidente Donald Trump in relazione all'indagine sul Russiagate. "Le prove raccolte in relazione alle azioni e alle intenzioni del presidente e l'intento pongono questioni complesse che ci impediscono di determinare in modo definitivo che non si sia verificata alcuna condotta criminale. Pertanto, mentre questo rapporto non conclude che il Presidente ha commesso un crimine, non lo scagiona", si legge nel documento. (Gro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 18-APR-19 17:26 NNNN
GIOVEDÌ 18 APRILE 2019 17.32.30
USA: RAPPORTO MUELLER, RISPOSTE TRUMP 'INADEGUATE' =
Washington, 18 apr. (AdnKronos) - Le risposte scritte fornite da Donald Trump al procuratore speciale Robert Mueller erano "inadeguate". Il procuratore, però, ha accantonato l'ipotesi di interrogare il presidente perché tale azione avrebbe provocato "un sostanziale ritardo" nell'indagine sul Russiagate. E' quanto si legge nel rapporto di 448 pagine pubblicato sul sito del Dipartimento di Giustizia. Secondo il report, gli investigatori ritenevano di avere "elementi sufficienti per comprendere eventi rilevanti e fare determinate valutazioni senza la testimonianza del presidente". (Gro/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 18-APR-19 17:32 NNNN
GIOVEDÌ 18 APRILE 2019 17.40.58
= Russiagate: Mueller, impossibile dire che non ci fu ostruzione" =
(AGI) - Washington, 18 apr. - Il procuratore speciale sul Russiagate, Robert Mueller, non e' riuscito a dichiarare il presidente Usa, Donald Trump, non colpevole dell'accusa di ostruzione alla giustizia: e' quanto si legge nel rapporto sul Russiagate, finalmente divenuto pubblico e consegnato al Congresso. "Se avessimo la certezza, dopo un'indagine approfondita dei fatti, che il presidente chiaramente non ha commesso ostruzione alla giustizia, lo diremmo". "Sulla base dei fatti e degli standard legali applicabili, in ogni modo, non siamo stati in grado di arrivare a tale conclusione". E poi ancora: "Gli sforzi presidenziali per influenzare l'inchiesta sono per lo piu' falliti, ma questo in gran parte e' perche' le persone che circondavano il presidente si sono rifiutati di rispettare gli ordini o di aderire alle sue richieste"..(AGI) Bia 181740 APR 19 NNNN
GIOVEDÌ 18 APRILE 2019 17.42.35
= Russiagate: Mueller, staff Trump consapevole vantaggi azioni Mosca =
(AGI) - Washington, 18 apr. - Lo staff elettorale dell'allora candidato Donald Trump era a conoscenza dei vantaggi che sarebbero derivati da azioni illegali della Russia per influire sulle presidenziali americane del 2016. E' quanto emerge dal rapporto del procuratore speciale Robert Mueller consegnato oggi al Congresso dal procuratore generale, William Barr. "Nonostante l'inchiesta abbia stabilito che il governo russo avrebbe tratto vantaggio da una presidenza Trump e aveva lavorato per questo - si legge nel rapporto - e che la campagna si aspettasse benefici elettorali dalle informazioni rubate e rilasciate dai russi, l'inchiesta non ha provato che i membri della campagna Trump abbiano cospirato o coordinato con il governo russo le attivita' di interferenza". (AGI) Nwy/Bia 181742 APR 19 NNNN
GIOVEDÌ 18 APRILE 2019 17.44.38
Russiagate, Trump non convocato per non allungare l'inchiesta =
(AGI) - New York, 18 apr. - Il procuratore speciale Robert Mueller decise di non convocare il presidente Donald Trump per non allungare i tempi dell'inchiesta. E' quanto emerge dal rapporto reso pubblico oggi. "Abbiamo preso la decisione - scrive Mueller - consapevoli che un passo investigativo del genere avrebbe allungato i tempi nella nostra inchiesta". "Avevamo - continua il procuratore - sufficienti prove per valutare azioni rilevanti e arrivare a conclusioni certe senza la testimonianza del presidente". Nel report si spiega che, mentre per il consigliere legale (del procuratore generale, ndr) un presidente in carica non puo' essere incriminato, "si riconosce che un'indagine su un presidente e' permessa". Ma anche che il "presidente non gode di immunita' una volta lasciato l'incarico". (AGI) Nwy/Bia 181744 APR 19 NNNN
GIOVEDÌ 18 APRILE 2019 17.51.50
= Russiagate: Mueller, non in grado escludere "condotte criminali" =
(AGI) - New York, 18 apr. - L'inchiesta sul Russiagate non e' stata in grado di assolvere il presidente Usa, Donald Trump, in modo completo. E' quanto emerge dalla lettura del rapporto del procuratore speciale, Robert Mueller. "Per quanto riguarda le azioni e le intenzioni del presidente", si legge nel rapporto, lungo 400 pagine, "sono presenti questioni che ci vietano di arrivare alla conclusione che nessuna condotta criminale sia stata compiuta". Dal rapporto emerge anche come Trump fosse preoccupato dalla pubblicazione delle notizie sul Russiagate. "Il presidente espresse ai suoi consiglieri la preoccupazione che i risultati dell'inchiesta sulle interferenze russe nelle elezioni avrebbero potuto rendere pubblica la questione della legittimita' della sua elezione". (AGI) Nwy/Bia 181751 APR 19 NNNN
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