ANSA-INTERVISTA/ 'Gb ancora cool, avra' legame speciale con Ue'

GIOVEDÌ 23 MAGGIO 2019 19.30.57

>ANSA-INTERVISTA/ 'Gb ancora cool, avra' legame speciale con Ue'

XAI64290_SXA_QBXB R EST S0A QBXB >ANSA-INTERVISTA/ 'Gb ancora cool, avra' legame speciale con Ue' Amb. britannica all'ANSA,diritti degli italiani saranno tutelati (di Benedetta Guerrera) (ANSA) - ROMA, 23 MAG - Anche dopo la Brexit, la Gran Bretagna vorra' un rapporto speciale con l'Ue per continuare a difendere e diffondere i valori europei nel resto del mondo. Ne e' convinta l'ambasciatore britannico in Italia Jill Morris che, in un forum all'ANSA, ha assicurato che i diritti dei cittadini italiani saranno tutelati dopo il divorzio e ha spiegato perche' la Gran Bretagna e' ancora "cool". "Vorremmo mantenere una partnership profonda e speciale che ci permetta di lavorare come un alleato vicino all'Unione, per continuare a difendere i valori europei nel resto del mondo", ha detto l'ambasciatore in perfetto italiano nel giorno in cui a Londra la Brexit sta sgretolando il governo di Theresa May e milioni di britannici si sono recati alle urne per votare alle elezioni europee. "Partecipare al voto non era "ovviamente il risultato auspicato, il governo ha fatto il possibile per evitarlo ma siamo ancora parte dell'Ue e agiamo come membro affidabile e responsabile", ha spiegato Morris sottolineando che "non partecipare avrebbe potuto avere un impatto negativo per la legittimita' del Parlamento europeo". Il governo britannico "tuttavia spera ancora di presentare una bozza di legge perche' sia approvata prima della fine di giugno, evitando la necessita' agli eurodeputati eletti nel Regno unito di andare a Bruxelles". E scongiurare il rischio non deal. Un divorzio senza accordo "sarebbe il risultato peggiore per noi e per tutti e dobbiamo fare il possibile per evitarlo", ammette l'ambasciatore britannico dicendosi ottimista sulla possibilita' di scongiurarlo. "Un'uscita no deal avverrebbe il 31 ottobre, c'e' il tempo per evitarlo e il governo si sta impegnando". Morris riconosce alla premier May di aver "dimostrato una grande leadership negli ultimi anni e il suo lavoro e' determinante per realizzare la decisione espressa democraticamente" con il referendum". Quando alla possibilita' di un secondo voto popolare sulla Brexit per l'ambasciatore "sarebbe un errore strategico". "Non rispettare la decisione democratica del popolo - ha aggiunto - sarebbe molto dannoso per la nostra democrazia. Il dovere del governo e del parlamento e' realizzare questa decisione". Una decisione che il popolo britannico, secondo l'ambasciatore, ha preso in virtu' "del desiderio da parte di riprendere il controllo sui confini, sulle leggi e sulle tasse". E che condizionera' anche le sorti delle migliaia di italiani che studiano e lavorano nel Regno Unito. I loro diritti, assicura Morris, "saranno garantiti, tutelati e protetti sia in caso di un'uscita con accordo sia in caso di uno scenario di no deal". "La premier - ha aggiunto - due anni fa a Firenze ha detto agli italiani 'vogliamo che rimaniate' ed e' il messaggio che vogliamo continuare a sottolineare". Non solo, l'ambasciatore e' convinta che la Gran Bretagna sia una meta che i giovani di tutta Europa debbano continuare a sognare, come ai tempi della 'primavera' degli anni 90. "Siamo ancora la cool Britannia". GUE 23-MAG-19 19:30 NNNN