GIOVEDÌ 23 MAGGIO 2019 17.45.27
SANITA': UNA BUFALA LE 'CATENE' DI DONAZIONE SANGUE PER BIMBI O TERREMOTO =
Esperti Centro nazionale sangue smontano fake news piu' diffuse
Roma, 23 mag. (AdnKronos Salute) - 'La figlia di un mio collega deve
sottoporsi a un intervento ed ha urgente bisogno di sangue B positivo,
aiuto'. Messaggi simili sono arrivati sui telefonini e nelle caselle
di posta elettronica di moltissimi italiani, ma attenzione: le catene
che invitano a donare per una persona, spesso un bimbo, o per un
evento come un terremoto "non sono altro che una bufala". A
sottolinearlo sono gli esperti del Centro nazionale sangue, diretto da
Giancarlo Maria Liumbruno che, in occasione dell'incontro a Roma su
'Aspetti clinici, organizzativi e comunicativi della donazione di
sangue' fanno il punto sulle fake news che circolano sulle donazioni
di sangue.
Nel nostro Paese sono stati 1 milione e 700.000 (dati 2017) in un anno
i donatori di sangue, hanno ricordato gli esperti. Ma questo numero è
in diminuzione, e l'età dei donatori aumenta. Per quanto riguarda il
sangue "l'Italia è autosufficiente, anche grazie alla compensazione
tra Regioni", ha ricordato Liumbruno, ma questo non accade nel caso
del plasma. "Sarebbe utile un programma Ue di autosufficienza per il
plasma, per integrare gli sforzi dei singoli Paesi", ha detto
l'esperto. Incredibilmente su questo tema circolano numerose fake
news. Ad esempio: al contrario di quanto si pensa, in caso di
maxi-emergenze, non bisogna correre a donare il sangue.
Il Piano strategico nazionale per il supporto trasfusionale nelle
maxi-emergenze approvato il 7 luglio 2016 prevede, tra le altre cose,
l'accantonamento di scorte di sangue da usare solo in caso di
disastri. E lo scorso agosto, dopo il crollo del ponte Morandi a
Genova, "è stato necessario invitare le persone a non affollare i
servizi trasfusionali". (segue)
(Mal/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
23-MAG-19 17:45
NNNN
GIOVEDÌ 23 MAGGIO 2019 17.45.27
SANITA': UNA BUFALA LE 'CATENE' DI DONAZIONE SANGUE PER BIMBI O TERREMOTO (2) =
(AdnKronos Salute) - E il sangue infetto? Da oltre 10 anni non si
registra alcuna segnalazione, assicura il Cns. Il sangue, poi, in
Italia non si compra o si vende. "Anche in caso di farmaci
plasmaderivati, che si ottengono dal sangue e dal plasma donato, la
proprietà resta delle Regioni", ricordano gli esperti. E ancora: gay,
vegetariani o miopi non possono donare? Non ci sono categorie
predefinite non idonee, ma solo criteri di esclusione temporanea o
permanente. In Europa solo la Spagna, come l'Italia, non applica
criteri di sospensione per i maschi che fanno sesso con i maschi,
nella maggioranza degli altri Paesi Ue si applica la sospensione di 12
mesi.
Altra bufala quella sui rischi per la potenza sessuale o la vista,
legati al fatto di donare il sangue. "L'ultimo rapporto ha segnalato 3
eventi avversi ogni mille donazioni, nel 70% dei casi" svenimenti.
Quanto poi al sangue artificiale, al momento non è stato sviluppato
nessun metodo di produzione dei globuli rossi su vasta scala
economicamente sostenibile. "Il sangue artificiale può servire in
situazioni molto particolari, come teatri di guerra o gruppi
particolarmente rari", dicono gli esperti.
(Mal/AdnKronos)
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