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giovedì 23 maggio 2019

Salute: infezioni ospedaliere, in Italia 10mila morti l'anno =


GIOVEDÌ 23 MAGGIO 2019 18.47.12

Salute: infezioni ospedaliere, in Italia 10mila morti l'anno =

(AGI) - Roma, 23 mag. - "I dati ci confermano la gravita' del fenomeno. Le infezioni da germi multiresistenti in Europa sono 670.000 l'anno di cui 200.000 solo in Italia. I morti a causa di infezioni da germi resistenti sono oltre 10.000 l'anno su un totale di 30.000 in Europa". Lo afferma Mariella Mainolfi, direttore comunicazione e informazione del Ministero della Salute, intervenuta nel pomeriggio presso la Biblioteca del Senato ad un convegno sulle infezioni ospedaliere, promosso da Motore Sanita'. Quello delle infezioni ospedaliere e' un'emergenza sanitaria, un dramma che ogni giorno si consuma tra corridoi e reparti delle strutture sanitarie che, secondo gli esperti, puo' essere ridotto di almeno il 30%. Secondo i dati forniti dallo European Centre for Disease prevention and Control (ECDC), il fenomeno delle infezioni correlate all'assistenza avrebbe causato lo scorso anno in Italia 7.800 decessi, con una probabilita' di contrarre infezioni durante un ricovero ospedaliero pari al 6%. Parliamo di 530.000 casi di infezioni all'anno: un dato che pone il nostro Paese ultimo in Europa. Per accendere i riflettori su questo tema, su iniziativa di Motore Sanita', con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Conferenza delle regioni, della FIMMG, dell'ISS (Istituto superiore di sanita') e della SIFO e con il contributo di 3M Italia, si e' svolto oggi presso la Sala atti parlamentari della Biblioteca del Senato l'evento "Focus sulle prevenzioni delle infezioni ospedaliere". Sorveglianza e controllo: sono queste le due parole chiave del documento programmatico redatto in chiusura del convegno. Un documento che nasce dalla collaborazione tra politica, sanita' e aziende e si propone di preferire il 30% delle infezioni correlate all'assistenza. "L'Italia e' il Paese insieme alla Grecia che e' risultato essere il Paese Ue in cui le infezioni da batteri antibiotico-resistenti (AMR) ha il maggior impatto sulla salute della popolazione": ha detto Alessandro Cassini (Infection Prevetion and control global Unit dell'OMS, Organizzazione mondiale della sanita'). "L'impatto sulla salute Ue delle infezioni Da batteri antibiotico resistenti e' paragonabile a quello cumulato di Hiv, tubercolosi e influenza. Lo studio ha anche stimato che tra il 2007 e il 2015, il numero di morti dovuti all'AMR e' piu' che raddoppiato, mentre in Italia e' piu' che triplicato". Nel contesto nazionale - L'Italia e' il Paese con il maggior impatto in termini di resistenza agli antibiotici - esistono dei casi virtuosi come l'Emilia Romagna che, da 20 anni, ha attivato interventi per contrastare le infezioni correlazioni all'assistenza (ICA) e del Veneto che e' in prima linea grazie a un programma elettronico per mantenere sotto controllo le infezioni antibioticoresistenti. (AGI) Red/Pgi 231846 MAG 19 NNNN   

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