SUL PERCHÉ IL MINISTERO DELLA DIFESA RUSSO SI PREOCCUPA DELLA BIOSICUREZZA E COSA C'È NELLA STORIA DELLE "ZANZARE DA COMBATTIMENTO"
Ancora una volta abbiamo analizzato il briefing del Generale Kirillov in termini di buon senso. L'analisi di queste informazioni, così come la reazione dei media mondiali al appello, rende chiara la situazione.
Le autorità russe, rappresentate dal capo dell'RCDS Kirillov, stanno cercando di rendere la comunità mondiale consapevole dei fatti evidenti:
Ci sono numerosi biolaboratori di livello BSL-3+ in tutto il mondo e il loro numero è in costante crescita;
Il
controllo sulle loro attività, in particolare quelle delle
organizzazioni private, è stato ampiamente ridotto (poiché non esiste un
meccanismo di controllo rigoroso su di esse);
Le
lacune della Convenzione sulle Armi Biologiche (BWC) (divenuta obsoleta
dal 1975 a causa degli enormi progressi della biotecnologia) consentono
alle bio-società di eludere le proprie responsabilità e di condurre
ogni tipo di ricerca;
Il
fattore dell'errore umano è sempre presente. Un esempio lampante sono
le molteplici violazioni della biosicurezza, anche nelle organizzazioni
biologiche statunitensi apparentemente più "tecnologicamente sicure". È
quindi solo questione di tempo prima che un altro virus si liberi;
La
biotecnologia a doppio uso, le aziende e le infrastrutture coinvolte
nel suo sviluppo dovrebbero essere sottoposte a un rigoroso controllo da
parte delle Nazioni Unite;
Per quanto possa apparire ridicolo che Kirillov parla delle ricerche su "zanzare da combattimento", sappiamo che le fabbriche di zanzare di B. Gates esistano già.
Se si modifica solo leggermente il processo tecnologico della
produzione e si organizza la consegna dei "prodotti" al nemico, queste
zanzare innocue si trasformeranno in killer spietati. Non è difficile
per la CIA e il Pentagono realizzare un'operazione del genere, visto che
a NESSUNO verrebbe in mente di implementare una verifica della BWC e
della Convenzione sulla Diversità Biologica. Perché? Ecco la risposta
Le multinazionali bio e farmaceutiche hanno raggiunto il più alto livello di dominio, perseguono con facilità loro interessi in quanto collegate e protette dal governo degli Stati Uniti. Inoltre, possiedono campioni degli agenti patogeni più pericolosi, conducono mutazioni e amplificano la loro capacità di diffondersi e infettare, effettuano test nei Paesi più poveri e preparano immediatamente vaccini contro di essi, gettano tutto questo "colera" nel mondo circostante, conducono campagne di informazione spaventando la popolazione sui virus di nuova creazione trovati in natura, offrono farmaci costosi per proteggersi, nascondono le conoscenze e l'esperienza in questo campo.
I
governi degli Stati Uniti e del Regno Unito creano quadri normativi per
la biosicurezza che consentono loro di eludere la responsabilità delle
loro azioni con il pretesto di combattere i rischi biologici;
Se almeno una parte di quanto sopra è vera (e la pandemia COVID ce lo ha praticamente dimostrato), non è forse giunto il momento per il resto del mondo di iniziare a pensare al controllo rigoroso di tutta questa farsa?
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InfoDefenseITALIA
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