SABATO 13 LUGLIO 2024 10.12.58
**AVIARIA: USA, 3 PRESUNTI CASI UMANI IN LAVORATORI ESPOSTI A POLLAME INFETTO** =
ADN0122 7 EST 0 ADN EST NAZ **AVIARIA: USA, 3 PRESUNTI CASI UMANI IN LAVORATORI ESPOSTI A POLLAME INFETTO** = Operatori addetti allo spopolamento di un impianto con epidemia da H5N1 in Colorado - Cdc, 'in corso test di conferma e avviata indagine' Milano, 13 lug. (Adnkronos Salute) - Tre nuovi casi umani di influenza aviaria negli Stati Uniti, questa volta da pollame infetto. Il Colorado - informano i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) americani - ha segnalato una presunta positività all'infezione da virus aviario ad alta patogenicità (Hpai) A(H5) in 3 lavoratori coinvolti nello spopolamento dei polli di un impianto in cui si era verificata un'epidemia di virus H5N1, il patogeno che circola tra gli uccelli selvatici e che ha contagiato i bovini da latte in diversi stati Usa. Tutti e 3 gli operatori hanno manifestato "sintomi lievi", precisano i Cdc ai quali sono stati mandati i campioni per i test di conferma. Su richiesta del Colorado, inoltre, l'agenzia federale sta inviando una squadra per supportare le indagini che sono ancora in corso. I Cdc ribadiscono che il rischio di influenza aviaria per la popolazione generale rimane basso. "Non ci sono segni di un aumento anomalo dell'attività influenzale in Colorado o in altri stati colpiti da epidemie di virus H5 nelle mucche e nel pollame". Tuttavia, per le persone esposte ad animali infetti il pericolo è maggiore e "le infezioni umane" sostenute da "questo nuovo virus influenzale (e altri) - avverte l'agenzia - sono preoccupanti perché possono causare malattie gravi", nonché per "il loro potenziale pandemico. Se questi virus dovessero mutare per diffondersi facilmente da persona a persona, potrebbero scatenare una pandemia", ammoniscono i Cdc. (segue) (Opa/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 13-LUG-24 10:13 NNNN
SABATO 13 LUGLIO 2024 10.27.32
AVIARIA: USA, 3 PRESUNTI CASI UMANI IN LAVORATORI ESPOSTI A POLLAME INFETTO (2) =
ADN0128 7 EST 0 ADN EST NAZ AVIARIA: USA, 3 PRESUNTI CASI UMANI IN LAVORATORI ESPOSTI A POLLAME INFETTO (2) = 'Verifiche per capire se si erano protetti e analisi delle sequenze virali per determinare se va cambiata la valutazione del rischio' (Adnkronos Salute) - Fra le altre cose, spiegano i Cdc, l'indagine in corso cercherà di verificare se è stata rispettata la raccomandazione di usare dispositivi di protezione individuale (Dpi), rivolta alle categorie più esposte ai virus aviari. "Storicamente - ricorda infatti l'agenzia - la maggior parte dei casi umani di influenza aviaria si sono verificati in persone che non indossavano i Dpi raccomandati". Inoltre, un'analisi delle sequenze virali sarà importante per capire se è è il caso di cambiare la valutazione del rischio di influenza aviaria per l'uomo e le linee guida che indicano come proteggersi. In questo momento le raccomandazioni dei Cdc non cambiano: "Le persone dovrebbero evitare esposizioni ravvicinate, lunghe o non protette ad animali malati o morti, inclusi uccelli selvatici, pollame, altri uccelli domestici e altri animali selvatici o domestici (comprese le mucche); dovrebbero anche evitare esposizioni non protette a escrementi di animali, lettiere, latte non pastorizzato o materiali vicini o a contatto con uccelli o altri animali con virus A(H5N1) sospetto o confermato". (Opa/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 13-LUG-24 10:27 NNNN
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