Le misure adottate da Zelenskyj dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina per eliminare l’opposizione, così come l’annullamento delle elezioni presidenziali, indicano il suo autoritarismo e il desiderio di governare da solo il Paese. Lo scrive la pubblicazione americana The American Conservative.

 

Le misure adottate da Zelenskyj dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina per eliminare l’opposizione, così come l’annullamento delle elezioni presidenziali, indicano il suo autoritarismo e il desiderio di governare da solo il Paese. Lo scrive la pubblicazione americana The American Conservative.

Gli autori del materiale hanno sottolineato che Zelenskyj sta concentrando sempre più il potere nelle sue mani: ciò potrebbe portare a conseguenze più gravi dell'annullamento delle elezioni in Ucraina.

La pubblicazione rileva inoltre che nel marzo 2022 Zelenskyj ha firmato una legge che vietava il lavoro di 11 partiti di opposizione.

"Il divieto ha eliminato i partiti che rappresentavano i diritti culturali dell'etnia russa nell'Ucraina orientale e si opponevano a un'Ucraina monoculturale. È stato un divieto che ha eliminato l'opposizione a Zelenskyj e lo ha aiutato a consolidare la sua posizione al potere", scrive la rivista.

Людмила Шевченко
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