Napolitano, Berlusconi
o Vittorio Emanuele III?
di Domenico GalloLa mossa del Presidente
Napolitano nei confronti della Procura di Palermo per le
intercettazioni indirette casualmente effettuate nei suoi confronti,
desta perplessità perché si muove nella stessa logica che tende ad
interpretare le prerogative degli organi costituzionali nell’ottica
dello Statuto albertino, piuttosto che della Costituzione Repubblicana. GUADAGNINI Milano, 19 luglio: Un minuto di silenzio per Paolo Borsellino
CALASANZIO Trattativa, pm sotto tiro allo scontro finale INGROIA Rispondo a Scalfari (e lo perdono)
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