ASTRONOMIA:ARRIVA COMETA ICON, TRA PIU' LUMINOSE ULTIMI ANNI
(NOTIZIARIO SCIENZA E TECNICA)
(ANSA) - ROMA, 10 OTT - Potrebbe diventare una delle comete
piu' brillanti degli ultimi anni, oppure dissolversi quando si
avvicinera' al Sole: e' la cometa Ison, scoperta a fine
settembre e che si sta dirigendo verso le regioni interne del
Sistema Solare. Attualmente si trova tra le orbite di Giove e
Saturno ed ''e' visibile con dei telescopi all'alba, tra le
stelle poco appariscenti del Cancro'', ha spiegato l'astrofisico
Gianluca Masi, curatore scientifico del Planetario di Roma e
responsabile del Virtual Telescope.
''Se la cometa non tradira' le attuali aspettative sara' una
delle comete piu' luminose viste negli ultimi anni, alcune
previsioni la danno luminosissima al pari della cometa C/2006 P1
McNaught, che alcuni anni fa mostro' la sua bellissima coda
nell'emisfero australe'' osservata dall'astrofilo italiano
Rolando Ligustri, che e' stato uno dei primi a fotografarla.
''Ci sono attualmente alcuni se: il primo - spiega Ligustri -
e' un avvicinamento al pianeta Marte, che potrebbe modificare
leggermente la sua orbita, poi l'avvicinamento al Sole che
rischia di vaporizzarla, ma se questa cometa avra' 'la pelle
dura', riemergera' dopo il 28 novembre 2013 subito dopo il
tramonto e dovrebbe essere molto luminosa''.
La cometa infatti nei primi mesi di ottobre del 2013 passera'
molto vicino a Marte, poi si dirigera' nelle regione piu' vicine
al Sole. ''Considerando la sua orbita - spiega Masi - cosi' come
e' stata determinata dalle osservazioni disponibili, essa
raggiungera' una minima distanza dal Sole il 28 novembre 2013,
pari a circa 1,5 milioni di chilometri. Poche settimane dopo,
sara' a circa 60 milioni di chilometri dalla Terra, visibile
dall'emisfero Nord''. E' difficile predire il comportamento di
questa cometa ma, sottolinea Masi, le stime piu' ottimistiche la
valutano potenzialmente brillante come la Luna piena nel momento
di minima distanza dal Sole e suggeriscono che sara' visibile ad
occhio nudo tra i primi di novembre 2013 e le prime settimane
dell'anno successivo''.
Gli astronomi di tutto il mondo, spiega la Nasa, stanno
monitorando questa 'palla di neve' gigante che si pensa arrivi
direttamente dalla nube di Oort, per capire meglio la sua natura
e come potrebbe evolvere nel corso dei prossimi 15 mesi. (ANSA).
Y75-BG
10-OTT-12 01:00 NNNN
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