LEGGE STABILITA': CGIL E UIL, GOVERNO MONTI AGGRAVA LA CRISI =
(AGI) - Roma, 10 ott. - "Un colpo duro, durissimo, l'ennesimo
attacco ai servizi pubblici e ai lavoratori che li
garantiscono. Il Governo Monti ha un atteggiamento ottuso e
distante dalla realta', sembra perseguire l'aggravamento delle
condizioni materiali degli italiani ed e' ormai chiaro che
intende fare a pezzi il nostro sistema di welfare" con queste
parole Rossana Dettori, Domenico Pantaleo, Giovanni Torluccio,
Benedetto Attili e Alberto Civica, rispettivamente Segretari
Generali di Fp-Cgil, Flc-Cgil, Uil-Fpl, Uil-pa e Uil-Rua,
commentano l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri
della Legge di Stabilita'. (AGI)
Red/Ila (Segue)
101313 OTT 12
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LEGGE STABILITA': CGIL E UIL, GOVERNO MONTI AGGRAVA LA CRISI (2)=
(AGI) - Roma, 10 ott. - "L'ennesima serie di tagli lineari -
aggiungono i cinque Segretari Generali - colpisce il diritto
alla salute con la stretta incomprensibile sui permessi per la
legge 104, inaccettabile in quanto lesiva dei diritti alla
tutela sociale riconosciuti dal nostro ordinamento. La Legge di
Stabilita' priva poi i lavoratori dei servizi pubblici persino
dell'indennita' di vacanza contrattuale, cioe' del recupero,
per quanto parziale e insufficiente a coprire la pesante
perdita di potere d'acquisto subita negli anni di mancati
rinnovi, dell'inflazione programmata. La sua reintroduzione,
prevista per il 2015, potrebbe far pensare a un prolungamento
del blocco contrattuale, che verificheremo una volta esaminato
il testo e che renderebbe questa manovra una vera e propria
persecuzione". "Evidentemente lo scopo del Governo Monti,
assecondato dalle deboli obiezioni dei Ministri Patroni Griffi
e Balduzzi, e' quello di destrutturare il nostro sistema di
tutele, indebolire il welfare colpendo al cuore i servizi
pubblici essenziali. La nostra mobilitazione unitaria, che non
si e' mai arrestata, dovra' quindi assumere connotati di
maggior radicalita' - concludono i cinque sindacalisti - e
coinvolgere i cittadini, i piu' colpiti da una manovra che
aggrava l'impoverimento generalizzato del Paese". (AGI)
Red/Ila
101313 OTT 12
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LEGGE STABILITA': CGIL-UIL, GOVERNO MONTI FA A PEZZI SISTEMA WELFARE =
ENNESIMI TAGLI LINEARI
Roma, 10 ott. (Adnkronos) - "Un colpo duro, durissimo,
l'ennesimo attacco ai servizi pubblici e ai lavoratori che li
garantiscono. Il Governo Monti ha un atteggiamento ottuso e distante
dalla realta', sembra perseguire l'aggravamento delle condizioni
materiali degli italiani ed e' ormai chiaro che intende fare a pezzi
il nostro sistema di welfare". Con queste parole Rossana Dettori,
Domenico Pantaleo, Giovanni Torluccio, Benedetto Attili e Alberto
Civica, rispettivamente segretari generali di Fp-Cgil, Flc-Cgil,
Uil-Fpl, Uil-pa e Uil-Rua, commentano l'approvazione da parte del
Consiglio dei Ministri della Legge di Stabilita'.
"L'ennesima serie di tagli lineari - aggiungono i cinque
segretari generali - colpisce il diritto alla salute con la stretta
incomprensibile sui permessi per la legge 104, inaccettabile in quanto
lesiva dei diritti alla tutela sociale riconosciuti dal nostro
ordinamento. La legge di stabilita' priva poi i lavoratori dei servizi
pubblici persino dell'indennita' di vacanza contrattuale, cioe' del
recupero, per quanto parziale e insufficiente a coprire la pesante
perdita di potere d'acquisto subita negli anni di mancati rinnovi,
dell'inflazione programmata. La sua reintroduzione, prevista per il
2015, potrebbe far pensare a un prolungamento del blocco contrattuale,
che verificheremo una volta esaminato il testo e che renderebbe questa
manovra una vera e propria persecuzione".
"Evidentemente lo scopo del Governo Monti, assecondato dalle
deboli obiezioni dei ministri Patroni Griffi e Balduzzi, e' quello di
destrutturare il nostro sistema di tutele, indebolire il welfare
colpendo al cuore i servizi pubblici essenziali. La nostra
mobilitazione unitaria, che non si e' mai arrestata, dovra' quindi
assumere connotati di maggior radicalita' - concludono i cinque
sindacalisti - e coinvolgere i cittadini, i piu' colpiti da una
manovra che aggrava l'impoverimento generalizzato del Paese".
(Sec-Arm/Col/Adnkronos)
10-OTT-12 13:06
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LEGGE STABILITA'. CGIL-UIL: GOVERNO OTTUSO, FA A PEZZI IL WELFARE
E AGGRAVA LA CRISI
(DIRE) Roma, 10 ott. - "Un colpo duro, durissimo, l'ennesimo
attacco ai servizi pubblici e ai lavoratori che li garantiscono.
Il governo Monti ha un atteggiamento ottuso e distante dalla
realta', sembra perseguire l'aggravamento delle condizioni
materiali degli italiani ed e' ormai chiaro che intende fare a
pezzi il nostro sistema di welfare". Con queste parole Rossana
Dettori, Domenico Pantaleo, Giovanni Torluccio, Benedetto Attili
e Alberto Civica, rispettivamente Segretari Generali di Fp-Cgil,
Flc-Cgil, Uil-Fpl, Uil-pa e Uil-Rua, commentano l'approvazione da
parte del consiglio dei ministri della Legge di Stabilita'.
"L'ennesima serie di tagli lineari- aggiungono i cinque
segretari generali- colpisce il diritto alla salute con la
stretta incomprensibile sui permessi per la legge 104,
inaccettabile in quanto lesiva dei diritti alla tutela sociale
riconosciuti dal nostro ordinamento. La Legge di Stabilita' priva
poi i lavoratori dei servizi pubblici persino dell'indennita' di
vacanza contrattuale, cioe' del recupero, per quanto parziale e
insufficiente a coprire la pesante perdita di potere d'acquisto
subita negli anni di mancati rinnovi, dell'inflazione
programmata. La sua reintroduzione, prevista per il 2015,
potrebbe far pensare a un prolungamento del blocco contrattuale,
che verificheremo una volta esaminato il testo e che renderebbe
questa manovra una vera e propria persecuzione".
"Evidentemente lo scopo del Governo Monti, assecondato dalle
deboli obiezioni dei Ministri Patroni Griffi e Balduzzi, e'
quello di destrutturare il nostro sistema di tutele, indebolire
il welfare colpendo al cuore i servizi pubblici essenziali. La
nostra mobilitazione unitaria, che non si e' mai arrestata,
dovra' quindi assumere connotati di maggior radicalita'-
concludono i cinque sindacalisti- e coinvolgere i cittadini, i
piu' colpiti da una manovra che aggrava l'impoverimento
generalizzato del Paese".
(Com/Vid/ Dire)
12:59 10-10-12
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LAVORO:CAMUSSO, IN 3 ANNI IL PIU' GRANDE LICENZIAMENTO MASSA
(ANSA) - ROMA, 10 OTT - ''Negli ultimi tre anni, e ancora
oggi con la legge di stabilita', c'e' stato il piu' grande
licenziamento di massa''. Il leader Cgil Susanna Camusso chiede
una correzione di rotta.
Per uscire da una situazione che da un lato comporta
provvedimenti pesanti ma dall'altro vede la politica tra gli
scandali, ''e' ora di occuparci del Paese - sostiene Camusso - e
di porsi il problema di come si crea lavoro perche' i tagli alla
sanita' sono tagli ai posti di lavoro''. (ANSA).
FEL/IMP
10-OTT-12 13:00 NNNN
LAVORO:CAMUSSO, IN 3 ANNI IL PIU' GRANDE LICENZIAMENTO MASSA
(ANSA) - ROMA, 10 OTT - ''Negli ultimi tre anni, e ancora
oggi con la legge di stabilita', c'e' stato il piu' grande
licenziamento di massa''. Il leader Cgil Susanna Camusso chiede
una correzione di rotta.
Per uscire da una situazione che da un lato comporta
provvedimenti pesanti ma dall'altro vede la politica tra gli
scandali, ''e' ora di occuparci del Paese - sostiene Camusso - e
di porsi il problema di come si crea lavoro perche' i tagli alla
sanita' sono tagli ai posti di lavoro''. (ANSA).
FEL/IMP
10-OTT-12 13:02 NNNN
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