Translate

mercoledì 2 gennaio 2013

ESAURITI POSTI PER DISABILI, BAMBINA NON PUO' VEDERE FILM

ESAURITI POSTI PER DISABILI, BAMBINA NON PUO' VEDERE FILM
LO RIFERISCE SEGRETARIO ARETINO FLI,CHIEDE INTERVENTO ASSESSORE
(ANSA) - AREZZO, 2 GEN - Bimba disabile va al cinema con la
famiglia, i posti riservati ai portatori di handicap sono
terminati, si siede nelle poltroncine tradizionali ma dopo dieci
minuti viene allontanata dal personale della sala. E' accaduto
ieri ad Arezzo. La storia e' raccontata dal segretario aretino
di Fli Francesco Macri' che chiede l'intervento dell'assessore
alle politiche sociali del comune di Arezzo.
Secondo quanto pubblicato dal politico sulla sua pagina
Facebook, nel pomeriggio di ieri, la famiglia si e' presentata
al cinema e ha comprato i biglietti. L'area per disabili, quella
studiata per le carrozzine, e' indicata nel biglietto della
bambina libera solo per lo spettacolo delle 17, mentre su quello
dei genitori l'orario riportato per la visione del film e'
quello delle 15. All'ingresso, la maschera si accorge dell'
errore e pone il problema invitando tutta la famiglia ad andare
alla proiezione delle 17. I genitori pero' rifiutano e la
maschera fa passare tutti e tre anche se, dopo dieci minuti, la
bambina sedutasi nelle poltroncine tradizionali, viene
allontanata tra le polemiche dei genitori davanti al pubblico
presente in sala. Il personale del cinema avrebbe motivato
l'allontanamento con la mancanza di condizioni di sicurezza in
caso di incendi. (ANSA).

YWS-PUC
02-GEN-13 18:44 NNNN
ESAURITI POSTI PER DISABILI, BAMBINA NON PUO' VEDERE FILM (2)

(ANSA) - AREZZO, 2 GEN - La Multisala di Arezzo, dove e'
avvenuto l'episodio, si scusa ma precisa che i biglietti della
bimba e dei suoi genitori erano tutti e tre per le 17 ovvero per
lo spettacolo durante il quale c'era disponibilita' di
poltroncine per disabili e non uno per le 17 e due per le 15
come sostenuto.
La precisazione con le scuse per quanto accaduto nella sala
cinematografica aretina sono arrivate nella tarda serata a
seguito della denuncia sul social network del segretario
provinciale di Fli Francesco Macri' che, nella sua pagina, ha
raccolto lo sfogo della famiglia. (ANSA).

YWS-PUC/DLM
02-GEN-13 20:19 NNNN

Nessun commento: