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martedì 19 febbraio 2013

PEDOFILIA: 'DEEP WEB' NUOVA INSIDIA, ZONA FRANCA PER DELINQUERE IN RETE


PEDOFILIA: 'DEEP WEB' NUOVA INSIDIA, ZONA FRANCA PER DELINQUERE IN RETE =
INDIVIDUATI 15MILA SITI PEDOPORNOGRAFICI, IN CALO RISPETTO AL
2011

Roma, 19 feb. (Adnkronos) - Nasce una nuova insidia della Rete:
il ''deep web'', una sorta di zona 'sommersa' diventata il luogo
ideale di coloro che delinquono in Rete. Con 56.357 siti monitorati e
segnalati in un solo anno, questo mondo nascosto risulta essere circa
550 volte piu' vasto rispetto al web visibile (i file emersi sono
circa 2 miliardi, quelli sommersi 550 miliardi). Una zona franca
utilizzata dai pedofili e dai pedocriminali in quasi perfetto
anonimato e che le Polizie del mondo, ma anche le agenzie educative e
di prevenzione faticano a controllare. A denunciare il fenomeno e' il
Report 2012 dell'Associazione Meter , presentato oggi a Roma.

A fronte di questi nuovi pericoli, la pedopornografia continua a
imperversare su internet, anche se con un lieve calo dei siti. Si e'
passati infatti da 20.390 del 2011 a 15.946 nel ''web visibile''.
Aumenta invece la presenza della produzione, divulgazione e detenzione
di materiale pedofilo e di abusi sui bambini. Cresce il pericolo
pedofilia sui social network, con 1.274 segnalazioni ricevute rispetto
alle 1.087 del 2011. Per quanto riguarda i 'domini', cioe' gli
indirizzi web dei siti, la Russia con le estensioni .ru e .su copre
571 siti segnalati. L'Asia e' rappresentata in primo luogo dal
Giappone con il dominio .jp (267 siti), l'Africa in egual misura dalla
Libia e dalle Isole Mauritius (rispettivamente 80 e 79), l'America
dagli Stati Uniti (67) e l'Oceania dalle Isole Cocos (37). L'Italia
ricopre un piccolo ruolo all'interno del panorama della criminalita'
pedofila in rete con 36 siti su 1.560 individuati.

"Il ruolo marginale del nostro Paese puo' essere ricondotto
all'efficienza della costante lotta alla pedopornografia online alla
quale contribuisce Meter con la Polizia Postale e con il Ministero
dell'Interno", si legge nel Rapporto. Nella hit parade della
'vergogna' spiccano i paesi del gruppo Bric, Brasile, Russia, India,
Cina. Eccezion fatta per il Brasile, il gruppo Russia, India, Cina,
''pesa'' per un totale di 757 segnalazioni. Stiamo parlando quasi del
50% sul totale. Ed e' ancora piu' inquietante, guardando all'Asia,
come il Giappone da solo riesca a superare ed assorbire India e Cina.

(Sin/Col/Adnkronos)
19-FEB-13 14:09

NNNN

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