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martedì 19 febbraio 2013

Polizia/Genova, A rischio salute in Questura: troppa sporcizia


Polizia/Genova, A rischio salute in Questura: troppa sporcizia
Allarme del Silp Cgil su situazione igienica

Roma, 19 feb. (TMNews) - Sprocizia nei corridoi e negli uffici,
bagni sportchi, condizioni igieniche allarmanti. E' quanto
denuncia il Segretario Generale Provinciale del Silp Cgil di
Genova, Roberto Traverso, sulla situazione igienica nei locali
della Questura di Genova. "L`unica ala della Questura tirata
sempre a lucido è quella dell`Ufficio di Gabinetto dove si trova
l`Ufficio del Questore", sottolinea il sindacalista che poi
aggiunge: "sarà per questo motivo che i Vertici della Questura
non si sono ancora accorti della sporcizia che ormai regna
sovrana negli Uffici della Polizia di Stato Genovese?"

"A causa dei tagli e degli appalti al massimo ribasso - spiega
Traverso - l`impresa di pulizie pianifica orari di lavoro
risibili impegnando le lavoratrici con stipendi da fame,
Risultato: sporcizia, ambienti malsani. Impianti e condotti di
aerazione saturi di polvere che immettono nell`ambiente
lavorativo aria malsana anche all`interno di seminterrati (come
per esempio l`Ufficio Immigrazione che l`ex Questore Fioriolli
volle a tutti i costi aprire dove si trovava il garage della
Questura!)".

Le scale e i servizi igienici della Questura di Genova sono in
condizioni inaccettabili, i pavimenti di corridoi e uffici non
vedono l`ombra di uno straccio da mesi e mesi. Per non parlare
degli ambienti dove vengono tenuti durante l`identificazione gli
stranieri oppure le "camere di sicurezza" ovvero i fatiscenti
luoghi di detenzione temporanea che si trovano nei seminterrati
della questura.

"Non possiamo nemmeno rivolgerci alla`ASL perché all`interno
delle caserme delle Forze dell`Ordine non sono consentite
ispezioni da parte degli organi di vigilanza ordinari in quanto
sono considerate "Aree Riservate". Solo i medici della Polizia di
Stato - continua il sindacalista - possono mettere il naso negli
Uffici della Polizia di Stato per andare a verificare se
l`Amministrazione rispetta le regole. Ci vuole poco a
comprendere come sia arduo il compito di questi 'dipendenti'
specie quando dovrebbero mettere un Questore di fronte alle
proprie responsabilità, anche di tipo penale".

Red/Nes

191448 feb 13

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