Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca
Nota 7-10-2013 n. 5274/R.U./U
Competenza linguistica necessaria per l'esercizio della professione di docente. Riconoscimento delle qualifiche professionali ai sensi della Dir. 2005/36/CE e del D.Lgs. n. 206/2007.
Emanata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Dipartimento per l’istruzione, Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica, Ufficio IX.
Nota 7 ottobre 2013, n. 5274/R.U./U (1).
Competenza linguistica necessaria per l'esercizio della professione di docente. Riconoscimento delle qualifiche professionali ai sensi della Dir. 2005/36/CE e del D.Lgs. n. 206/2007.
(1) Emanata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Dipartimento per l’istruzione, Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e per l’autonomia scolastica, Ufficio IX.
Ai
Direttori degli uffici scolastici regionali
Loro sedi
Ai
Direttori degli uffici scolastici provinciali
Loro sedi
Al
Dirigente generale del dipartimento istruzione per la provincia di Trento
All'
Intendente scolastico per la scuola in lingua italiana
Bolzano
All'
Intendente scolastico per la scuola in lingua ladina
Bolzano
All'
Intendente scolastico per la scuola in lingua tedesca
Bolzano
Al
Sovrintendente agli studi per la Regione autonoma Valle d'Aosta
Aosta
e, p. c.:
All'
Ufficio legislativo
Sede
Al
Direttore generale per il personale scolastico
Sede
Al
Capo del dipartimento per l'istruzione
Sede
In data 26 settembre 2010 sono state indicate, con la Circ. 23 settembre 2010, n. 81, le modalità di accertamento e di documentazione della lingua italiana ai fini del riconoscimento della professione di docente, ai sensi della normativa indicata in oggetto.
La Dir. 2005/36/CE e il decreto legislativo nazionale di attuazione, D.Lgs. 6 novembre 2007, n. 206, prevedono rispettivamente agli artt. 53 e 7 che "per l'esercizio della professione i beneficiari del riconoscimento delle qualifiche professionali devono possedere le conoscenze linguistiche necessarie".
Pertanto, al fine di una più corretta osservanza del principio di proporzionalità previsto dalle citate norme con la presente Circolare si intendono fornire indicazioni per l'applicazione della disposizione comunitaria di cui sopra allo scopo di armonizzarla con le esigenze previste dall'ordinamento scolastico italiano per il reclutamento del personale docente, riferite in particolare:
1. all'accertamento della competenza linguistica necessaria all'esercizio della professione di docente dopo l'adozione del provvedimento di riconoscimento;
2. alla delega di accertamento del possesso dell'attestato della competenza linguistica, caso per caso, alle istituzioni scolastiche autonome presso le quali i migranti sono chiamati ad esercitare la professione di docente;
3. all'accertamento del livello di competenza linguistica necessaria in relazione alla specifica disciplina di insegnamento.
Tutto ciò premesso, a partire dalla data della presente Circolare i riconoscimenti della professione di docente saranno adottati da questa Direzione indipendentemente dall'accertamento della competenza linguistica italiana (tedesca e slovena nelle scuole con insegnamento nelle rispettive lingue).
Pertanto, per coloro ai quali sarà rilasciato il decreto di riconoscimento professionale senza l'indicazione del possesso della competenza linguistica necessaria ai fini degli insegnamenti riconosciuti dal Ministero, l'accertamento della competenza linguistica sarà verificato, di volta in volta, dalle istituzioni scolastiche statali e/o paritarie autonome, all'atto della stipula del contratto individuale di lavoro secondo le indicazioni fornite dalla Direzione Generale del Personale Scolastico di questo Ministero, competente per il reclutamento del personale docente.
Si fa presente, ad ogni buon conto, che l'eventuale possesso della competenza linguistica richiesta in base alle indicazioni che si forniscono qui di seguito, documentato dall'interessato contestualmente alla richiesta di riconoscimento o il possesso dei motivi di esonero, saranno già indicati nel provvedimento di riconoscimento medesimo.
Le certificazioni delle competenze linguistico-comunicative e metodologico-didattiche per l'insegnamento sono affidate, in via prioritaria, alle Università e agli Enti certificatori abilitati a rilasciare certificazioni secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento del Consiglio d'Europa.
Ai fini della determinazione del livello linguistico per i docenti, si ritiene di fissare livelli differenziati in relazione alle discipline d'insegnamento.
Di conseguenza, ai fini dell'esercizio della professione di docente, l'interessato dovrà conseguire una certificazione corrispondente al livello avanzato C2 e C1 del Quadro Comune Europeo di riferimento, a seconda che l'insegnamento riguardi materie umanistiche o tecnico-scientifiche, come meglio indicato nell'allegato "A" alla presente circolare.
Ai fini dell'esercizio della professione di docente di scuola primaria e dell'infanzia, professioni non comprese tra gli insegnamenti di cui allegato "A", la certificazione da conseguire è rispettivamente al livello avanzato C2 e C1.
Sono esentati, di norma, dalla presentazione della Certificazione di competenza linguistica coloro i quali:
- abbiano superato l'esame di Stato conclusivo di un corso di studio di istruzione secondaria superiore (di durata quinquennale) frequentato presso istituzioni scolastiche italiane con insegnamento impartito in lingua italiana;
- abbiano superato l'esame di Stato conclusivo di un corso di studio di istruzione secondaria superiore (di durata quinquennale) frequentato presso istituzioni scolastiche italiane con lingua di insegnamento diversa da quella italiana;
- abbiano superato l'esame di Stato conclusivo di un corso di studio di istruzione secondaria superiore, frequentato presso istituzioni scolastiche italiane funzionanti all'estero;
- siano laureati ed abilitati all'estero in italiano quale lingua straniera;
- siano in possesso di laurea conseguita presso una Università italiana, utile per l'accesso all'insegnamento;
- siano in possesso del titolo accademico di "Dottorato di Ricerca" conseguito presso Università italiane con insegnamento in lingua italiana.
Sono fatte salve le posizioni giuridiche di coloro nei cui confronti l'iter di riconoscimento della propria formazione professionale sia stato già avviato nella vigenza delle precedenti disposizioni.
Il Direttore generale
Carmela Palumbo
Allegato A
Discipline tecnico-scientifiche
1/A
Aerotecnica e costruzioni aeronautiche
2/A
Anatomia, fisiopatologia oculare e laboratorio di misure oftalmiche
3/A
Arte del disegno animato
4/A
Arte del tessuto, della moda e del costume
5/A
Arte del vetro
6/A
Arte della ceramica
7/A
Arte della fotografia e della grafica pubblicitaria
8/A
Arte della grafica e della incisione
9/A
Arte della stampa e del restauro del libro
10/A
Arte dei metalli e della oreficeria
11/A
Arte mineraria
12/A
Chimica agraria
13/A
Chimica e tecnologie chimiche
14/A
Circolazione aerea, telecomunicazioni aeronautiche ed esercitazioni
15/A
Costruzioni navali e teoria della nave
16/A
Costruzioni, tecnologia delle costruzioni e disegno tecnico
17/A
Discipline economico-aziendali
18/A
Discipline geometriche, architettoniche, arredamento e scenotecnica
19/A
Discipline giuridiche ed economiche
20/A
Discipline meccaniche e tecnologia
21/A
Discipline pittoriche
22/A
Discipline plastiche
23/A
Disegno e modellazione odontotecnica
24/A
Disegno e storia del costume
27/A
Disegno tecnico ed artistico
28/A
Educazione artistica
29/A
Educazione fisica negli istituti e scuole di istruzione secondaria di secondo grado
30/A
Educazione fisica nella scuola media
31/A
Educazione musicale negli istituti e scuole di istruzione secondaria di secondo grado
32/A
Educazione musicale nella scuola media
33/A
Educazione tecnica nella scuola media
34/A
Elettronica
35/A
Elettrotecnica ed applicazioni
38/A
Fisica
40/A
Igiene, anatomia, fisiologia, patologia generale e dell'apparato masticatorio
42/A
Informatica
45/A
Lingua straniera
46/A
Lingue e civiltà straniere
47/A
Matematica
48/A
Matematica applicata
49/A
Matematica e fisica
53/A
Meteorologia aeronautica ed esercitazioni
54/A
Mineralogia e geologia
55/A
Navigazione aerea ed esercitazioni
56/A
Navigazione, arte navale ed elementi di costruzioni navali
57/A
Scienza degli alimenti
58/A
Scienze e meccanica agraria e tecniche di gestione aziendale, fitopatologia ed entomologia agraria
59/A
Scienze matematiche, chimiche, fisiche e naturali nella scuola media
60/A
Scienze naturali, chimica e geografia, microbiologia
62/A
Tecnica della registrazione del suono
63/A
Tecnica della ripresa cinematografica e televisiva
64/A
Tecnica e organizzazione della produzione cinematografica e televisiva
65/A
Tecnica fotografica
66/A
Tecnologia ceramica
67/A
Tecnologia fotografica, cinematografica e televisiva
68/A
Tecnologie dell'abbigliamento
69/A
Tecnologie grafiche ed impianti grafici
70/A
Tecnologie tessili
71/A
Tecnologie e disegno tecnico
72/A
Topografia generale
73/A
Vita di relazione negli istituti professionali di Stato per non vedenti
74/A
Zootecnica e scienza della produzione animale
75/A
Dattilografia e stenografia, trattamento testi e dati
76/A
Trattamento testi, calcolo, contabilità elettronica ed applicazioni gestionali
Discipline umanistiche
25/A
Disegno e storia dell'arte
36/A
Filosofia, psicologia e scienze dell'educazione
37/A
Filosofia e storia
39/A
Geografia
43/A
Italiano, storia ed educazione civica, geografia nella scuola media
44/A
Linguaggio per la cinematografia e la televisione
50/A
Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado
51/A
Materie letterarie e latino nei licei e nell'istituto magistrale
52/A
Materie letterarie, latino e greco nel liceo classico
61/A
Storia dell'arte
Scuole in lingua slovena
80/A
Italiano nella scuola media con lingua di insegnamento slovena
81/A
Lingua e lettere italiane negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado con lingua di insegnamento slovena
82/A
Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado con lingua di insegnamento slovena
83/A
Materie letterarie e latino nei licei e nell'istituto magistrale con lingua di insegnamento slovena
84/A
Materie letterarie, latino e greco nel liceo classico con lingua di insegnamento slovena
85/A
Sloveno, storia ed educazione civica, geografia nella scuola media con lingua di insegnamento slovena
Scuole della provincia di Bolzano
90/A
Cultura ladina
91/A
Italiano (seconda lingua) nella scuola. media. in lingua tedesca.
92/A
Lingua e lettere italiane (seconda lingua) negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado in lingua tedesca
93/A
Materie letterarie negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
94/A
Materie letterarie e latino nei licei e nell'istituto magistrale in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
95/A
Materie letterarie, latino e greco nel liceo classico in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
96/A
Tedesco (seconda lingua) negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado in lingua italiana della provincia di Bolzano
97/A
Tedesco (seconda lingua) nella scuola media.in lingua italiana della provincia di Bolzano
98/A
Tedesco, storia ed educazione civica, geografia nella scuola media in lingua tedesca e con lingua di insegnamento tedesca delle località ladine
D.Lgs. 9 novembre 2007, n. 206, art. 7
Dir. 7 settembre 2005, n. 2005/36/CE, art. 53
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