SALUTE: UN FUMETTO PER BAMBINI DEDICATO AL DIABETE INFANTILE =
SARA' PRESENTATO SABATO 12 OTTOBRE A FIRENZE PER INIZIATIVA DEL
MEYER
Firenze, 10 ott. - (Adnkronos) - Il primo fumetto sulla salute
''Coco e la festa di Pippo!'' dedicato al diabete infantile arriva a
Firenze. La presentazione e' in programma sabato 12 ottobre dalle ore
11.00 alle 13.00, presso il Palagio di Parte Guelfa. "Questa
iniziativa - spiega Sonia Toni, responsabile della diabetologia
pediatrica delll'ospedale Meyer - consentira' anche ai bambini di
comprendere i sintomi del diabete, favorendo la gestione della
malattia anche con i compagni di gioco e di scuola".
L'iniziativa si propone di spiegare che cos'e' il diabete
giovanile, come convivere con questa condizione ma anche come favorire
stili di vita corretti, che dovrebbero essere seguiti da tutti i
bambini per allontanare oppure evitare le future malattie legate a
obesita' e sedentarieta'. L'Italia, tra l'altro, ha il piu' alto tasso
europeo di obesita' infantile. Anche gli adulti possono essere affetti
da diabete di tipo 1 dato che i bambini, grazie alle terapie mediche e
ad uno stile di vita corretto, possono condurre una vita praticamente
normale: crescono, diventando grandi, trovano un lavoro e si
costruiscono una famiglia.
I bambini seguiranno, con il supporto di un pediatra e di
un'animatrice, un percorso ludico - didattico legato al nuovo fumetto
Disney: la lettura, la composizione di un puzzle e la colorazione dei
personaggi protagonisti. Coinvolti dalle Associazioni pazienti,
saranno presenti anche alcuni i bambini con diabete - sono 18.000 in
tutta Italia (fonte Siedp), oltre 1.000 nella sola Toscana (stima
regionale sulla base dei dati Istat) - che potranno giocare insieme a
tutti gli altri bimbi e, almeno per una giornata, sentirsi meno soli e
diversi dai loro coetanei. Per i genitori e in generale per i
cittadini presenti, invece, verra' proiettato a rotazione un video che
illustra la campagna di informazione ed educazione infantile, fornendo
consigli sullo stile di vita corretto che tutti i bambini dovrebbero
seguire. La campagna sociale, dopo Firenze fara' tappa a Roma il 26
ottobre, a Napoli il 9 novembre ed a Catania il16 novembre. A Bari, il
21 e 22 novembre, in occasione del XIX Congresso Nazionale Siedp,
Societa' Italiana di Diabetologia pediatrica, verranno presentati i
risultati dell'iniziativa. (segue)
(Red-Xio/Zn/Adnkronos)
10-OTT-13 10:35SALUTE: UN FUMETTO PER BAMBINI DEDICATO AL DIABETE INFANTILE (2) =
(Adnkronos) - Il messaggio che il fumetto Lilly Disney trasmette
a bimbi e genitori e' tanto semplice quanto efficace: racconta con
immagini e dialoghi semplici e divertenti, come bambini con e senza
diabete possono giocare e mangiare insieme, come non ci siano che
piccole differenze nelle quantita' di cibo che si puo' assumere; lo
sport, invece, e' davvero uguale per tutti e fa sempre bene ai
bambini. In questo modo, il fumetto Lilly Disney favorisce la
condivisione e l'aggregazione.
Il fumetto rappresenta quindi uno strumento informativo ed
educativo pratico ed innovativo che costituira' anche un supporto
costante per chi deve gestire quotidianamente la malattia, dai
genitori alle maestre.
''Il fumetto Lilly Disney - aggiunge la dottoressa Sonia Toni,
responsabile del Centro Regionale Diabete dell'eta' evolutiva
dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze - offrira' importanti
vantaggi ai piccoli pazienti: grazie al linguaggio semplice,
divertente e vicino al mondo dei bambini favorira' sicuramente
l'abbassamento dell'eta' in cui imparano a comprendere il significato
dei sintomi, favorira' la collaborazione nella gestione del diabete e
soprattutto sara' uno strumento per condividere e raccontare la
propria condizione ai compagni di gioco. In piu' e' uno strumento
nuovo e trasversale utilizzabile da medici, operatori sanitari,
famiglie ed insegnanti''. (segue)
(Red-Xio/Zn/Adnkronos)
10-OTT-13 10:36SALUTE: UN FUMETTO PER BAMBINI DEDICATO AL DIABETE INFANTILE (3) =
(Adnkronos) - ''Il fumetto Lilly Disney - precisa Mohamad
Maghnie, presidente eletto Siedp, Societa' Italiana di Endocrinologia
e Diabetologia Pediatrica, professore associato universitario,
Responsabile Unita' Operativa Semplice Dipartimentale Endocrinologia
clinica e sperimentale Istituto Giannina Gaslini, Universita' di
Genova - attraverso personaggi rassicuranti ha e avra' in primo luogo
un importantissimo impatto sul modo di comunicare la diagnosi della
malattia ad un bambino. Gli effetti a catena saranno di notevole
impatto sulla gestione della malattia e delle sue complicanze''.
''Con il fumetto e' possibile aiutare a far comprendere alla
societa' che cos'e' questa patologia, e anche a non far sentire soli i
piccoli affetti da questa malattia cronica ed i loro genitori - dice
Marina Scorrano, vice presidente A.G.D. Italia, coordinamento tra le
Associazioni Italiane Giovani Diabetici - grazie a Lilly e Disney
connubio perfetto tra la casa farmaceutica che produce insulina da
sempre attenta ai bisogni dei piu' piccoli e Coco personaggio Disney
amatissimo dai bambini''.
Il fumetto sara' a disposizione di bambini e genitori nelle
principali Diabetologie Pediatriche di tutta Italia. Diabete
infantile: pregiudizi e disinformazione che scuole e famiglie devono
affrontare Famiglie e docenti delle scuole primarie si trovano ad
affrontare un generale problema di disinformazione, se non di
pregiudizio, nei confronti dei bambini con diabete. Spesso chi non ha
un'adeguata conoscenza del diabete mellito di tipo 1 discrimina
inconsapevolmente i bambini affetti da tale patologia, ad esempio non
vengono invitati alle feste di compleanno perche' si pensa
erroneamente che non possano mangiare dolci. In alcuni casi, inoltre,
mamme e papa' dei bambini con diabete ''vietano'' ai figli di
partecipare alle ore di educazione fisica pensando che possa nuocere,
invece e' il contrario. Un problema piu' generale di queste famiglie
e' che non rivelano la condizione del figlio a scuola e nella
societa', temendo che possa provocare esclusione e solitudine nel
bambino. Le sofferenze emotive dei bambini con diabete, infine, le
procurano alle volte proprio le figure deputate alla loro formazione.
Alcune maestre infatti, ancora oggi, a causa di una scarsa formazione
e informazione, hanno paura e non sanno come gestire i bambini con
diabete.
(Red-Xio/Zn/Adnkronos)
10-OTT-13 10:44
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