SICUREZZA: COCER ESERCITO, GOVERNO CONTINUA IL 'MILITARICIDIO' =
PROTESTA PER MANCATA CONVOCAZIONE SU CONFRONTO SU LEGGE
STABILITA'
Roma, 10 ott. (Adnkronos) - "Questo Governo, al pari dei
precedenti, sta dimostrando di non tenere in considerazione il
Comparto Difesa e Sicurezza". Lo dichiara in una nota il Cocer
dell'Esercito, accusando l'esecutivo di ''militaricidio''. ''Ritenendo
il comportamento dell'esecutivo "un chiaro ed inequivocabile
atteggiamento di grave disattenzione nei confronti di questo mondo
lavorativo il Cocer Esercito protesta formalmente per la mancata
convocazione a Palazzo Chigi per il confronto sulla legge di
stabilita' e si aspetta che il Governo intenda riparare al piu' presto
alla manifestata disattenzione. A cio' si aggiunge la sempre piu'
sentita demotivazione che il blocco stipendiale sta creando a tutti
gli operatori del Comparto Difesa e Sicurezza".
"In tal modo - continua il Cocer Esercito - l'esecutivo continua
a disconoscere nei fatti la specificita' e la peculiarita' del
servizio e dei compiti che questo settore e' chiamato a garantire come
condizione imprescindibile per la civile convivenza, per lo sviluppo
economico e per il mantenimento della stessa democrazia".
Per questo, prosegue la nota, il Cocer "esprime rammarico per la
mancata convocazione delle Rappresentanze Militari e Sindacali del
Comparto Difesa e Sicurezza a Palazzo Chigi per l'illustrazione dei
contenuti del patto di stabilita', approvato ieri dal Consiglio dei
Ministri. Questa mancanza di rispetto e di sensibilita' da parte del
Governo costituisce, a nostro avviso, un mancato rispetto del Decreto
Legislativo n.195/1995 che impegna il Governo alla convocazione per un
preventivo incontro con le parti sociali prima della presentazione del
documento contenente il patto di stabilita'".
(Per/Ct/Adnkronos)
10-OTT-13 17:18
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