Translate

martedì 14 gennaio 2014

ANSA/ Caro Rc Auto Italia; Ania, +213 euro rispetto a big Ue


ANSA/ Caro Rc Auto Italia; Ania, +213 euro rispetto a big Ue
Ok norme anti frodi,possibili cali ma tagli a costi risarcimenti
(di Maria Gabriella Giannice)
(ANSA) - ROMA, 14 GEN - In Italia il prezzo medio della
polizza RC Auto per cliente e' di 491 euro, 231 euro in piu'
rispetto alla media di 278 euro nei quattro maggiori Paesi
europei: Francia, Spagna, Germania e Regno Unito. Se si prendono
in considerazione solo le auto, gli Italiani pagano 526 euro,
mentre nei 4 big europei si scende a 291 euro. Per le moto siamo
a 279 euro in Italia contro 150 euro. E' questo il dato piu'
significativo, per quanto scontato, emerso dallo studio sul
mercato Rca in Europa presentato oggi dall'Ania (l'associazione
delle aziende assicuratrici). Ma le assicurazioni non vogliono
essere indicate come le principali responsabili di questi
differenziali. ''A incidere sensibilmente sui costi - ha
sottolineato il presidente della Commissione Auto Ania
Alessandro Santoliquido - e' per il 60% il costo del sinistro''.
In Italia - si legge nello studio - i risarcimenti sono
decisamente piu' alti rispetto ai Paesi presi in esame. In
particolare i risarcimenti per caso di morte sono 4 volte piu'
alti rispetto agli altri paesi (649.000 euro rispetto a 138.000
euro negli altri paesi), piu' alto anche il livello del danno
patrimoniale a possibili beneficiari(50-60.000 euro contro
30-40.000 degli altri paesi). ''Se il Governo vuole che il
sistema di garanzie sia alto e' legittimo - osserva il presidente
dell'Ania Aldo Minucci - quello che non e' legittimo e' farlo
pagare alle assicurazioni, perche' questa scelta ricade sui
prezzi''.
L'altro elemento tipicamente italiano sono le frodi che
incidono per il 40-45% sull'aumento dei prezzi. Segue il rischio
stradale aggravato anche da comportamenti pericolosi come l'uso
del cellulare e il non-uso delle cinture posteriori (lo fa solo
il 10%), che da solo vale il 25-30% dell'aumento. Dall'analisi
di questi dati, l'Ania conclude che le norme decise dal decreto
Destinazione Italia (art. 8), ora allo studio delle commissioni
Finanza e Attivita' Produttive della Camera, sono troppo
''impositive'' in tema di sconti e di obblighi impartiti alle
assicurazioni violando ''i principi di liberta' tariffaria e
contrattuale''. Viceversa per Ania sono ''utili'' per la
riduzione dei premi i meccanismi individuati dal legislatore per
contrastare le frodi in generale e le speculazioni nella
procedura di liquidazione dei danni. Bene insomma la norma che
evita i testimoni di comodo, quella sul risarcimento specifico
attraverso officine convenzionate e anche l'uso della scatola
nera come mezzo di prova nei processi civili. Meno bene il
meccanismo degli sconti stabiliti dal decreto. ''Il Governo deve
avere piu' fiducia nelle imprese - afferma il presidente Minucci
- bisogna introdurre elementi di riduzione dei costi e ci sara'
la riduzione dei prezzi''. Su questa linea l'Ania chiede
l'approvazione della ''tabella unica per il risarcimento dei
danni fisici di grave entita', misura fondamentale per avvicinare
il costo dell'Rc Auto a livello dell'Europa'' abbassando quindi
i massimali di risarcimento.(ANSA).

GMG
14-GEN-14 19:27 NNNN

Nessun commento: