(AGI/AFP) - Parigi, 17 mar. - Orrore in Francia dove il
cadavere di un ciclista, investito da un treno ad alta
velocita', e' rimasto incastrato sulla parte frontale della
cabina del macchinista e trascinato per 40 chilometri. Al
momento, non e' chiaro se si sia trattato di un incidente o di
un suicidio. Il 48enne e' stato investito domenica al passaggio
a livello nel villaggio di Petit-Croix, vicino a Belfort, nella
regione orientale del Paese, ma il corpo e' stato scoperto solo
quando i passeggeri sono scesi dal treno alla fermata
successiva.
"Il corpo e' stato trovato incastrato nella parte frontale
a destra del treno, fuori dalla vista del macchinista", ha
spiegato un portavoce della compagnia ferroviaria Sncf, mentre
la polizia ha rinvenuto i suoi effetti personali al passaggio
al livello. I Tgv francesi arrivano a toccare una velocita' di
332 chilometri orari durante il tragitto. (AGI)
Rmo/Sar
171300 MAR 14
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