RESISTENZA: ANPI ROMA, ADDIO A LUCIA OTTOBRINI =
Roma, 27 set. (AdnKronos) - E' morta a Roma, all'età di 91 anni, Lucia
Ottobrini, figura storica della Resistenza. La sua scomparsa, rende
noto l'Anpi di Roma, è avvenuta ieri nella clinica San Raffaele di
Rocca di Papa. Partigiana combattente, nata a Roma nel 1924,
impiegata, medaglia d'argento al valor militare, è stata impiegata del
ministero del Tesoro. Quando entrò, a 18 anni, nella Resistenza romana
(i nomi scelti a copertura furono 'Maria" e "Leda'), fece parte dei
Gap centrali.
Tra le tante azioni alle quali ha partecipato, ricorda l'Anpi, quella
con Marisa Musu e Carla Capponi dinnanzi alla caserma dell'81°
Fanteria di via Giulio Cesare, per ottenere la liberazione dei civili
arrestati; quelle per l'approntamento dei campi di lancio per gli
aerei alleati; l'attacco ai fascisti in via Tomacelli; l'azione
gappista di via Rasella. Nel dopoguerra ha sposato il matematico Mario
Fiorentini, allora studente e, durante l'occupazione di Roma,
comandante del Gap "A. Gramsci". (segue)
(Laf/AdnKronos)
27-SET-15 12:18
RESISTENZA: ANPI ROMA, ADDIO A LUCIA OTTOBRINI (2) =
(AdnKronos) - Sulla scelta che ha condizionato tutta la sua vita,
Lucia Ottobrini aveva avuto modo di dichiarare: "La principale
motivazione della mia scelta antifascista fu sicuramente l'entrata in
guerra contro la Francia, la mia seconda patria, l'infamia di
un'aggressione contro un Paese che era stato già piegato dai tedeschi.
Poi le leggi razziali. Molta gente, specie nel 'popolino', aveva
creduto in una matrice proletaria del fascismo e in una certa
propensione ad occuparsi della povera gente e questo spiega il
consenso di massa che il fascismo, e il fascino personale di
Mussolini, avevano conseguito".
"Con i fallimenti della campagna di Grecia e di Russia - aggiungeva -
si capì subito però che la guerra non sarebbe stata la passeggiata
imprudentemente promessa. Fu il fatto di aver passato la prima parte
della mia esistenza in un ambiente proletario e i miei trascorsi in
Francia, che fecero maturare in me la coscienza di stare dalla parte
degli operai e del popolo". Nel 2004, Lucia Ottobrini è stata tra i
firmatari dell'appello al Presidente Ciampi, perché fosse degnamente
celebrato il sessantesimo della Liberazione.
(Laf/AdnKronos)
27-SET-15 12:18
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