Ministero della giustizia
Circ. 7-1-2013 n. GDAP-4000/0003883
Consultazioni elettorali nazionali del 24 e 25 febbraio 2013. Esercizio del diritto di voto da parte dei detenuti elettori.
Emanata dal Ministero della giustizia, Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, Direzione generale detenuti e trattamento.
Circ. 7 gennaio 2013, n. GDAP-4000/0003883 (1).
Consultazioni elettorali nazionali del 24 e 25 febbraio 2013. Esercizio del diritto di voto da parte dei detenuti elettori.
(1) Emanata dal Ministero della giustizia, Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, Direzione generale detenuti e trattamento.
Ai
Sigg. Provveditori regionali dell'amministrazione penitenziaria
Loro sedi
Le prossime elezioni politiche nazionali, fissate per il 24 e 25 febbraio 2013, interesseranno come di consueto anche i detenuti che non abbiano perso il godimento dei diritti civili e politici.
Si rammenta per completezza, che le modalità per esercitare l'elettorato attivo da parte delle persone recluse sono state disciplinate con legge 23 aprile 1976, n. 136, ed in particolare, dagli articoli 8 e 9 secondo cui il diritto di voto è in concreto subordinato all'iscrizione nelle liste elettorali del comune presso cui è ubicato l'istituto penitenziario di assegnazione, previo rilascio da parte del Sindaco (del comune di iscrizione elettorale) dell'attestazione di avvenuta inclusione nell'apposito elenco. È inoltre necessaria l'esibizione della tessera elettorale permanente (già certificato elettorale istituita ai sensi del D.P.R. 8 settembre 2000, n. 299).
Pertanto, le SS.LL, in ossequio alla normativa vigente, vorranno accertare che tutti i detenuti aventi diritto al voto abbiano ricevuto la tessera elettorale, impartendo altresì le opportune disposizioni affinché le direzioni provvedano, per quanti non l'abbiano ancora ricevuta, a richiederne un duplicato ai competenti Uffici elettorali. Si procederà, inoltre, a verificare che siano predisposte tutte le misure utili a garantire il regolare esercizio di tale diritto, assicurando la diffusione tra la popolazione detenuta della normativa vigente e di ogni informazione circa le concrete modalità di svolgimento e di partecipazione alle citate operazioni di voto (indicazione dell'orario, affissione di copia dei manifesti recanti la indicazione delle liste e dei nomi dei candidati, ecc).
Si ringrazia per la collaborazione e si resta in attesa di ricevere ad operazioni concluse, a cura di ciascun Provveditorato, il numero dei detenuti che si sono recati alle urne.
Il Direttore generale
Roberto Calogero Piscitello
L. 23 aprile 1976, n. 136, art. 8
L. 23 aprile 1976, n. 136, art. 9
D.P.R. 8 settembre 2000, n. 299
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