ANSA/ CARABINIERE E POLIZIOTTO SUICIDI, TRAGEDIA A UDINE E LOCRI
UN COLPO DI PISTOLA NEI LORO UFFICI, LETTERA DI SCUSE AI PARENTI
(di Elena Viotto)
(ANSA) - UDINE, 20 MAR - Un colpo, esploso con la pistola di
ordinanza, all'interno delle quattro mura dell'ufficio. E' il
tragico destino che ha accomunato oggi due appartenenti alle
forze dell'ordine, che hanno deciso di togliersi la vita. Un
carabiniere a Udine, un agente della polizia di stato a Locri
(Reggio Calabria). Entrambi hanno lasciato una lettera di scuse
rivolta a familiari e colleghi.
Il primo dramma si e' consumato nel capoluogo friulano,
questa mattina, dove il luogotenente Bruno Luraghi, comandante
del Nucleo informativo dei carabinieri di Udine, si e' ucciso
con un colpo alla testa, all'interno del suo ufficio, nella
caserma sede del Comando provinciale. Luraghi era entrato in
ufficio intorno alle 8.00. Nessuno dei suoi colleghi ha sentito
lo sparo. Probabilmente ha esploso il colpo in un momento in cui
non c'era nessuno nei paraggi. Lo hanno trovato senza vita
intorno alle 11.00. Immediatamente e' scattato l'allarme. Sul
posto sono arrivati per gli accertamenti il Procuratore aggiunto
Raffaele Tito, il sostituto di turno e il medico-legale, che
hanno subito escluso responsabilita' di terzi nel decesso.
Luraghi, 57 anni, residente a Udine insieme all'anziana
madre, nell'arma dal 1982, in servizio in Friuli da molti anni,
comandante del nucleo dal 2009, stimato da superiori e
rispettato dai collaboratori, ha lasciato alcuni scritti per
chiedere scusa del suo gesto, a familiari e colleghi. Nessuna
spiegazione dei motivi alla base, anche se pare che nell'ultimo
periodo stesse vivendo un momento di difficolta' personale.
Ha scelto di farla finita allo stesso modo, esplodendo un
colpo di pistola, anche Alfredo Modica, 48 anni, sposato e padre
di due figli, originario di Messina ma da anni residente a
Locri. Il colpo, esploso mentre era solo negli uffici della Pg
della Procura dove prestava servizio, ha richiamato i colleghi.
Il colpo lo ha preso al cuore e Modica e' morto all'istante.
Anche lui ha lasciato una lettera di scuse rivolta ai colleghi e
ai familiari. Sulle cause che lo hanno indotto al suicidio sono
in corso le indagini da parte degli agenti del commissariato di
Siderno, coordinati dalla Procura di Locri. (ANSA).
Y4T-BUO
20-MAR-13 19:25 NNNN
CARABINIERE SI SUICIDA NEL COMANDO PROVINCIALE DI UDINE =
(AGI) - Udine, 20 mar. - Bruno Luraghi, 57 anni, originario di
Milano, carabiniere luogotenente comandante del Nucleo
informativo si e' suicidato sparandosi un colpo di pistola alla
testa nel suo ufficio nella caserma di viale Trieste, a Udine,
sede del Comando provinciale dell'Arma. Secondo una prima
ricostruzione, Luraghi e' entrato in caserma intorno alle 8, e'
andato nel suo ufficio, dove con la pistola d'ordinanza ha
messo in atto il tragico proposito. Nessuno ha sentito il
rumore dello sparo. Il militare ha lasciato alcuni fogli
scritti in cui chiederebbe scusa per il gesto, senza spiegarne
i motivi. Sul posto si sono recati il Procuratore Aggiunto
della repubblica di Udine, Raffaele Tito, il pm di turno, Lucia
Terzariol e il medico legale, Carlo Moreschi. (AGI)
Ts1/Pgi
201810 MAR 13
NNNNUDINE: CARABINIERE SUICIDA, SCRUPOLOSO E ALTAMENTE PREPARATO =
Udine, 20 mar. - (Adnkronos) - Bruno Luraghi, il carabiniere di
57 anni trovato ucciso da un colpo di pistola nella caserma di Viale
Trieste a Udine, e' dipinto dai colleghi come estremamente scrupoloso
e altamente preparato. Gli accertamenti e il sopralluogo successivi al
ritrovamento del cadavere hanno escluso responsabilita' di terzi nel
decesso. Lo rendono noto i carabinieri, che fanno sapere che il
rinvenimento e' avvenuto alle ore 11.00 nell'ufficio dello stesso
Luraghi, comandante del Nucleo Informativo del Comando Provinciale di
Udine. Al sopralluogo sul luogo del decesso hanno partecipato il
procuratore aggiunto Raffaele Tito e il sostituto procuratore Lucia
Terzariol, coadiuvati dall'anatomo patologo Carlo Moreschi
dell'Universita' di Udine.
Luraghi, milanese, si era arruolato nei carabiniere nel 1982 e
ha svolto quasi interamente la sua brillante carriera in Friuli
Venezia Giulia, ricoprendo importanti e delicati incarichi di servizio
a Gradisca d'Isonzo, Pordenone, Latisana e dal 2003 ad Udine, presso
il Nucleo Informativo, prima quale addetto, poi dal 2009 quale
comandante. Nel 1992 e nel 2002 aveva partecipato a missioni
all'estero, in Cambogia e in Cisgiordania.
Particolarmente stimato dai superiori e molto rispettato dai
suoi collaboratori, il luogotenente lascia la madre anziana, con la
quale viveva a Udine, in Via Zara, e due sorelle che vivono nel
Veneto.
(Afv/Opr/Adnkronos)
20-MAR-13 17:56
NNNNCARABINIERE SUICIDA UDINE: COMANDO, ERA ALTAMENTE PREPARATO
(VEDI: 'CARABINIERE SI SUICIDA IN COMANDO...' DELLE 13.25)
(ANSA) - UDINE, 20 MAR - Sottufficiale ''estremamente
scrupoloso e altamente preparato'', il luogotenente Bruno
Luraghi era stimato dai superiori e rispettato dai suoi
collaboratori. Lo si e' appreso dal Comando provinciale
dell'Arma di Udine, dopo la notizia del suicidio del militare.
Pare che nell'ultimo periodo Luraghi stesse vivendo un
momento di difficolta' personale. Nulla che lasciasse presagire
pero' il gesto estremo che ha portato a compimento questa
mattina, nel suo ufficio al Comando provinciale dei Carabinieri
di Udine, dove e' stato rinvenuto intorno alle 11.00.
Nato a Milano nel gennaio 1956, Luraghi si era arruolato
carabiniere nel 1982. Ha svolto quasi interamente la sua
carriera in Friuli Venezia Giulia, ricoprendo incarichi di
servizio a Gradisca d'Isonzo (Gorizia), Pordenone, Latisana
(Udine) e infine dal 2003 a Udine, presso il Nucleo Informativo,
dal 2009 quale comandante. Celibe, abitava a Udine insieme
all'anziana madre. Lascia anche due sorelle residenti in Veneto.
(ANSA).
Y4T-BUO
20-MAR-13 17:54 NNNNUDINE: CARABINIERE SUICIDA ERA ORIGINARIO DI MILANO =
Udine, 20 mar. - (Adnkronos) - Il carabiniere che si e'
suicidato con un colpo di pistola nella caserma di viale Trieste, a
Udine, sede del Comando provinciale dell'Arma, si chiamava Bruno
Luraghi, aveva 57 anni, ed era originario di Milano. Il carabiniere
era luogotenente comandante del Nucleo informativo.
(Afv/Opr/Adnkronos)
20-MAR-13 14:13
NNNNCARABINIERE SI SUICIDA IN COMANDO PROVINCIALE UDINE (2)
(ANSA) - UDINE, 20 MAR - Il militare si chiamava Bruno
Luraghi, 57 anni, originario di Milano, ed era Luogotenente
comandante del Nucleo informativo.
Secondo una prima ricostruzione, Luraghi e' entrato in
caserma stamani, intorno alle ore 8.00 ed e' andato nel suo
ufficio, dove si e' sparato con la pistola di ordinanza. Nessuno
dei commilitoni ha sentito il rumore dello sparo.
Il militare ha lasciato alcuni fogli scritti in cui
chiederebbe scusa per il gesto, senza spiegare i motivi del
gesto, chiedendo anche di venire cremato.
Sul posto si sono recati il Procuratore Aggiunto della
repubblica di Udine, Raffaele Tito, il pm di turno, Lucia
Terzariol e il medico legale, Carlo Moreschi. Il corpo e' stato
portato nella cella mortuaria dell'ospedale, dove nel pomeriggio
verra' effettuato un esame medico-legale esterno. (ANSA).
Y4T-BUO
20-MAR-13 13:36 NNNN
REGGIO CALABRIA: POLIZIOTTO SI UCCIDE IN PROCURA A LOCRI =
Reggio Calabria, 20 mar. (Adnkronos) - Un agente in servizio
alla sezione di polizia giudiziaria della Procura di Locri si e' tolto
la vita oggi negli uffici dove lavorava. Alfredo Modica, 48 anni, di
origini messinesi, si e' sparato un colpo con la sua pistola
d'ordinanza. Avrebbe lasciato una lettera per spiegare il suo gesto il
cui contenuto non e' stato reso noto.
(Ink/Opr/Adnkronos)
20-MAR-13 17:51
NNNN
AGENTE POLIZIA SUICIDA: HA LASCIATO LETTERA DI SCUSE
(RIPETIZIONE CON NUMERAZIONE CORRETTA)
(ANSA) - LOCRI (REGGIO CALABRIA), 20 MAR - Una lettera di
scuse rivolta ai colleghi ed ai familiari e' stata lasciata da
Alfredo Modica, l'agente che si e' suicidato con la pistola
d'ordinanza negli uffici della polizia giudiziaria della Procura
della Repubblica di Locri.
Nella missiva, il cui contenuto non e' stato reso noto,
l'agente ha espresso solamente le sue scuse per la decisione di
togliersi la vita.
Sulle cause che hanno indotto Modica al suicidio sono in
corso le indagini da parte degli agenti del commissariato di
Siderno (Reggio Calabria).
Modica era sposato a padre di due figli. I colleghi lo
ricordano come una persona tranquilla. L'agente si e' sparato un
colpo di pistola al cuore ed e' morto all'istante. (ANSA).
YOV-LE
20-MAR-13 16:48 NNNN
AGENTE POLIZIA SUICIDA IN UFFICIO IN CALABRIA
SI E' SPARATO CON PISTOLA ORDINANZA, ERA IN SERVIZIO A LOCRI
(ANSA) - LOCRI (REGGIO CALABRIA), 20 MAR - Un agente della
polizia di stato, Alfredo Modica, di 48 anni, si e' suicidato
mentre era da solo negli uffici della Pg della Procura di Locri
dove prestava servizio. Modica, originario di Messina e da anni
residente a Locri, si e' tolto la vita utilizzando la sua
pistola d'ordinanza. Dopo lo sparo sono intervenuti i colleghi,
che hanno trovato il cadavere. Sono in corso le indagini degli
agenti del commissariato di Siderno coordinati dalla Procura di
Locri.(ANSA).
YOV-LE
20-MAR-13 16:20 NNNN
AGENTE POLIZIA SUICIDA: HA LASCIATO LETTERA DI SCUSE (2)
(V. ''AGENTE POLIZIA SUICIDA IN UFFICIO IN...'' DELLE 16:20)
(ANSA) - LOCRI (REGGIO CALABRIA), 20 MAR - Una lettera di
scuse rivolta ai colleghi ed ai familiari e' stata lasciata da
Alfredo Modica, l'agente che si e' suicidato con la pistola
d'ordinanza negli uffici della polizia giudiziaria della Procura
della Repubblica di Locri.
Nella missiva, il cui contenuto non e' stato reso noto,
l'agente ha espresso solamente le sue scuse per la decisione di
togliersi la vita.
Sulle cause che hanno indotto Modica al suicidio sono in
corso le indagini da parte degli agenti del commissariato di
Siderno (Reggio Calabria).
Modica era sposato a padre di due figli. I colleghi lo
ricordano come una persona tranquilla. L'agente si e' sparato un
colpo di pistola al cuore ed e' morto all'istante. (ANSA).
YOV-LE
20-MAR-13 16:31 NNNN
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