Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-03893
presentato daInterrogazione a risposta scritta 4-03893
BIFFONI Matteo
testo di
Venerdì 7 marzo 2014, seduta n. 185
BIFFONI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
si apprende da alcune notizie di stampa che la postazione Polfer e la sezione diPolizia postale, secondo fonti sindacali, sarebbero a rischio declassamento la prima e chiusura la seconda, così come previsto a tutti i livelli provinciali a seguito di un piano di razionalizzazione che il dipartimento della pubblica sicurezza ha previsto per la polizia di Stato nella provincia di Prato;
il lavoro delle forze dell'ordine e degli uffici attualmente attivi garantisce la prevenzione e la repressione dei reati in provincia di Prato, i controlli sulla linea ferroviaria tra Pistoia, Lucca Firenze e Bologna, e garantire la sicurezza e la tranquillità delle migliaia di persone che fruiscono dei servizi ferroviari giornalmente, ed il contrasto dei crimini informatici;
per l'area e i cittadini della provincia di Prato non sembrano più tollerabili nuovi tagli ai servizi e strutture del territorio, soprattutto in un settore cruciale come quello della sicurezza pubblica, per cui si sta invece pensando una riorganizzazione complessiva che però deve garantire il mantenimento di standard elevati di sicurezza –:
se corrisponda al vero l'indicazione secondo cui la postazione Polfer sia prossima al declassamento e la sezione di polizia postale della provincia di Prato sia prossima alla chiusura, quali criteri, di ordine organizzativo ed economico, siano stati eventualmente adottati per giungere a questa decisione, e, in caso positivo, quali siano le forme di riorganizzazione e ristrutturazione degli uffici tali da garantire il mantenimento dei livelli di sicurezza adeguati per una realtà come quella di Prato. (4-03893)
si apprende da alcune notizie di stampa che la postazione Polfer e la sezione diPolizia postale, secondo fonti sindacali, sarebbero a rischio declassamento la prima e chiusura la seconda, così come previsto a tutti i livelli provinciali a seguito di un piano di razionalizzazione che il dipartimento della pubblica sicurezza ha previsto per la polizia di Stato nella provincia di Prato;
il lavoro delle forze dell'ordine e degli uffici attualmente attivi garantisce la prevenzione e la repressione dei reati in provincia di Prato, i controlli sulla linea ferroviaria tra Pistoia, Lucca Firenze e Bologna, e garantire la sicurezza e la tranquillità delle migliaia di persone che fruiscono dei servizi ferroviari giornalmente, ed il contrasto dei crimini informatici;
per l'area e i cittadini della provincia di Prato non sembrano più tollerabili nuovi tagli ai servizi e strutture del territorio, soprattutto in un settore cruciale come quello della sicurezza pubblica, per cui si sta invece pensando una riorganizzazione complessiva che però deve garantire il mantenimento di standard elevati di sicurezza –:
se corrisponda al vero l'indicazione secondo cui la postazione Polfer sia prossima al declassamento e la sezione di polizia postale della provincia di Prato sia prossima alla chiusura, quali criteri, di ordine organizzativo ed economico, siano stati eventualmente adottati per giungere a questa decisione, e, in caso positivo, quali siano le forme di riorganizzazione e ristrutturazione degli uffici tali da garantire il mantenimento dei livelli di sicurezza adeguati per una realtà come quella di Prato. (4-03893)
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