IMPRENDITORE SUICIDA A FANO: GDF, ACCERTAMENTO DI ROUTINE

IMPRENDITORE SUICIDA A FANO: GDF, ACCERTAMENTO DI ROUTINE
E SANZIONI MODESTE, NON AIUTA METTERE GDF CONTRO CONTRIBUENTI
(ANSA) - PESARO, 17 APR - Un accertamento di routine
sull'attivita' dell'agriturismo 'Villa Piccinetti', al termine
del quale i finanzieri della Compagnia di Fano avevano
riscontrato 30 mila euro di materia imponibile da recuperare a
tassazione e alcune piccole irregolarita' amministrative nella
posizione di tre dipendenti del resort. ''Nessuna contestazione
penale'' a carico dell'imprenditore Roberto Piccinetti, morto
ieri suicida a Fano, e in prospettiva ''sanzioni estremamente
modeste'', se l'Agenzia delle Entrate avesse dovuto accogliere
le conclusioni della Gdf.
Non ci sta il col. Francesco Pastore, comandante provinciale
della Guardia di finanza di Pesaro, a leggere notizie in cui il
suicidio dell'imprenditore, depresso da tempo, anche per
problemi familiari, e preoccupato per il futuro della sua
impresa come tutti i titolari di un'attivita' economica di
questi tempi, a leggere sulla stampa dell'ispezione delle Fiamme
gialle quasi come della causa che avrebbe spinto Piccinetti a
uccidersi. ''Anche perche' - spiega all'ANSA - i controlli, che
risalgono allo scorso febbraio, si erano svolti in maniera del
tutto lineare, con la piena collaborazione dell'imprenditore e
del suo commercialista. E si erano conclusi con rilievi poco
significativi''.
Piccinetti non aveva ancora ricevuto il verbale di
accertamento dell'Agenzia delle Entrate. E comunque, conclude il
col. Pastore, ''non e' interesse di nessuno mettere in contrasto
Guardia di finanza e contribuenti, soprattutto in questi momenti
di crisi. Noi lavoriamo nell'interesse della collettivita'''.
(ANSA).

MOR
17-APR-12 14:40 NNNN