tumori:
prostata, nuova tecnica con ultrasuoni, meno danni
riduce rischio impotenza e incontinenza
(ansa) - milano, 17 apr - sembra essere molto promettente la
nuova tecnica impiegata per trattare il tumore alla prostata
allo stadio iniziale: prevede l'impiego di fasci diretti di
ultrasuoni, ha minori effetti collaterali delle attuali terapie,
e sembra ridurre il rischio di impotenza e incontinenza. a
spiegarne i dettagli e' lo studio pubblicato sulla rivista
'lancet oncology'.
le attuali terapie prevedono infatti sia l'opzione chirurgica
che la radioterapia, ma possono danneggiare il tessuto
circostante, con una serie di effetti collaterali, tra cui
appunto l'incontinenza urinaria e l'impotenza. i medici dello
university college hospital di londra hanno invece condotto una
prima sperimentazione pilota su 41 pazienti, usando ultrasuoni
focalizzati ad alta intensita' (hifu) mirati a piccole aree
delle cellule tumorali.
servendosi di una sonda, posta vicino alla prostata, sono
state emesse onde sonore che hanno riscaldato le cellule
'bersaglio' a 80øc, causando minimi danni ai nervi e muscoli
circostanti. ''dopo 12 mesi di trattamento - spiega hashim
ahmed, coordinatore dello studio - i risultati sono molto
incoraggianti. con una terapia focalizzata si possono evitare
danni collaterali. abbiamo visto infatti che 9 uomini su 10 non
hanno sofferto di impotenza e nessuno ha avuto problemi di
incontinenza urinaria''.
secondo i medici ora bisogna confermare questi risultati con
studi piu' vasti randomizzati. ''questa metodica - continua
ahmed - potrebbe trasformare il modo in cui si cura il cancro
alla prostata, con un miglior rapporto di costo-efficacia, e
offrire una buona opzione terapeutica gia' per le prime fasi del
tumore, con pochissimi effetti collaterali''. (ansa).
y85-nan
17-apr-12 12:05 nnnn
riduce rischio impotenza e incontinenza
(ansa) - milano, 17 apr - sembra essere molto promettente la
nuova tecnica impiegata per trattare il tumore alla prostata
allo stadio iniziale: prevede l'impiego di fasci diretti di
ultrasuoni, ha minori effetti collaterali delle attuali terapie,
e sembra ridurre il rischio di impotenza e incontinenza. a
spiegarne i dettagli e' lo studio pubblicato sulla rivista
'lancet oncology'.
le attuali terapie prevedono infatti sia l'opzione chirurgica
che la radioterapia, ma possono danneggiare il tessuto
circostante, con una serie di effetti collaterali, tra cui
appunto l'incontinenza urinaria e l'impotenza. i medici dello
university college hospital di londra hanno invece condotto una
prima sperimentazione pilota su 41 pazienti, usando ultrasuoni
focalizzati ad alta intensita' (hifu) mirati a piccole aree
delle cellule tumorali.
servendosi di una sonda, posta vicino alla prostata, sono
state emesse onde sonore che hanno riscaldato le cellule
'bersaglio' a 80øc, causando minimi danni ai nervi e muscoli
circostanti. ''dopo 12 mesi di trattamento - spiega hashim
ahmed, coordinatore dello studio - i risultati sono molto
incoraggianti. con una terapia focalizzata si possono evitare
danni collaterali. abbiamo visto infatti che 9 uomini su 10 non
hanno sofferto di impotenza e nessuno ha avuto problemi di
incontinenza urinaria''.
secondo i medici ora bisogna confermare questi risultati con
studi piu' vasti randomizzati. ''questa metodica - continua
ahmed - potrebbe trasformare il modo in cui si cura il cancro
alla prostata, con un miglior rapporto di costo-efficacia, e
offrire una buona opzione terapeutica gia' per le prime fasi del
tumore, con pochissimi effetti collaterali''. (ansa).
y85-nan
17-apr-12 12:05 nnnn
Nessun commento:
Posta un commento