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venerdì 4 gennaio 2013

PEDOFILIA: FILM PORNO CON MINORI, ARRESTATO ALLENATORE FOGGIANO =



PEDOFILIA: FILM PORNO CON MINORI, ARRESTATO ALLENATORE FOGGIANO =

Foggia, 4 gen. (Adnkronos) - Di giorno li allenava in campo
dandogli la speranza di poter diventare dei campioni di calcio, ma
poi, secondo quanto accertato dagli inquirenti, S. M., 28 anni, di
Foggia, li attirava nella sua 'rete' (Facebook e Live Messanger) sotto
false identita' (anche quella di una donna) e li convinceva a mostrare
parti intime del loro corpo o a compiere atti sessuali che riprendeva
e riproduceva su dvd.

Con uno di loro, un minorenne di 14 anni, il 'porno-film' e'
diventato anche realta': dopo aver carpito la sua fiducia, lo ha
invitato a casa sua per giocare ad un videogame, ma poi qui lo avrebbe
costretto ad avere rapporti sessuali. La squallida vicenda e' stata
scoperta dalla Polizia Postale di Foggia, coordinata dalla Procura di
Bari, che per l'uomo ha chiesto ed ottenuto dal Gip un'ordinanza di
custodia cautelare in carcere eseguita questa mattina.

M., giovane incensurato allenatore di una squadra di calcio
giovanile dilettantistica, e' accusato di produzione e detenzione di
materiale pedopornografico, violenza sessuale e corruzione ai danni di
una decina di minorenni di 14 anni. (segue)

(Pas/Col/Adnkronos)
04-GEN-13 17:07

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PEDOFILIA: FILM PORNO CON MINORI, ARRESTATO ALLENATORE FOGGIANO (2) =

(Adnkronos) - Il 28enne da oltre due anni, stando alle verifiche
effettuate sul computer in suo possesso, sotto falsi account ('Roberta
La Neve' o 'Miki Morelli') chiedeva l'amicizia a ragazzini e
instaurava con loro un dialogo. Li' dove si accorgeva che poteva
diventare piu' 'piccante', cominciava a formulare richieste di
prestazioni erotiche on line o di semplice dimostrazione delle proprie
parti intime davanti alla webcam.

In cambio prometteva di mandare le proprie: si trattava
chiaramente di parti del corpo femminile o altri atti sessuali che M.
recuperava sempre in rete. Nell'aprile dello scorso anno, pero', la
denuncia di un genitore di una delle presunte vittime ha messo fine al
gioco erotico che, ormai, non era solo virtuale, ma che con alcuni
minorenni era diventato reale e minaccioso. Una delle vittime era
stata costretta con minacce a tenere nascosto quello che accadeva.

I genitori, infatti, avevano scoperto sul pc del proprio figlio
13enne materiale pedopornografico, dove venivano riprodotti video
erotici che avevano come protagonista proprio il ragazzo, provenienti
sia da Facebook che da Live Messenger. L'avvio dell'inchiesta ha
permesso agli investigatori della Polizia Postale di Foggia di
accertare (grazie a perquisizioni domiciliari e al sequestro del
materiale informatico in possesso dell'arrestato) che nella 'rete' di
M. erano finiti tantissimi minorenni, molti dei quali hanno
collaborato attivamente all'indagine che oggi ha spalancato le porte
del carcere al 28enne foggiano.

(Pas/Col/Adnkronos)
04-GEN-13 17:09

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