LAVORO. CGIL-UIL IN PIAZZA: BASTA, SCIOPERO A SETTEMBRE
(DIRE) Roma, 19 lug. - La manifestazione nazionale di questa
mattina a Roma in Piazza Vidoni, indetta dalle categorie del
lavoro pubblico di Cgil e Uil (Fp-Cgil, Flc-Cgil, Uil-Fpl, Uil-pa
e Uil-Rua) "ha mandato un segnale chiaro e inequivocabile al
governo, al Parlamento e alla politica: la mobilitazione
territoriale che sta interessando tutto il Paese verra'
intensificata e portera' alla proclamazione dello sciopero
generale nel mese di settembre". Lo si legge in una nota.
"Questa- prosegue- e' la risposta dei lavoratori del pubblico
impiego alle pesanti misure recessive previste nel dl 95 in fase
di discussione in Parlamento. Nel corso della manifestazione, che
si e' svolta in contemporanea con quella dei lavoratori spagnoli,
i segretari generali delle categorie Rossana Dettori, Domenico
Pantaleo, Giovanni Torluccio, Benedetto Attili e Alberto Civica
hanno chiesto "una modifica sostanziale alle politiche economiche
del governo che tagliano in modo insensato e iniquo le risorse
destinate ai servizi pubblici, minano alla base le radici dello
stato sociale, determinano le condizioni per una completa
destrutturazione della pubblica amministrazione a vantaggio di
privati senza scrupoli".
Intanto "non si interviene sui veri mali della pubblica
amministrazione, non si tagliano gli sprechi, le consulenze, gli
spaventosi costi degli apparati politico-istituzionali, non si
affronta con coraggio l'evasione fiscale e contributiva, non si
combatte la dilagante corruzione. Di fronte a questa situazione
-chiudono i segretari generali- lo sciopero generale di settembre
non rappresenta il punto finale della nostra mobilitazione ma una
prima tappa a cui seguiranno altre forme di lotta".
(Com/Tar/ Dire)
18:29 19-07-12
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento