CASO ALDROVANDI: MADRE, COISP CONTRO CANCELLIERI? ARROGANZA CONTINUA =
"ISTITUZIONI PRENDANO POSIZIONE CHE VADA OLTRE LA SOLIDARIETA'"
Ferrara, 28 mar. - (Adnkronos) - "Direi che la loro terminologia
li qualifica: continua l'arroganza, se la prendono con tutti, con le
istituzioni oltre che con le famiglie delle vittime, mi chiedo che
gente sia". Cosi' Patrizia Moretti, madre di Federico Aldrovandi,
commenta all'Adnkronos la richiesta di dimissioni avanzata dal Coisp
all'indirizzo del ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri.
Ma a questo punto la mamma del ragazzo ucciso nel 2005 durante
un controllo di polizia chiede di piu'. "Le istituzioni prendano una
posizione al di la' della solidarieta' - prosegue Moretti - io non so
se sanzioni disciplinari siano in questo caso lo strumento giusto, di
certo lo sono per i 4 agenti condannati per la morte di mio figlio, ma
credo che le istituzioni non possano tollerare oltre quella che per
per noi e' una tortura costante, direi quasi uno stalking, visto che
il Coisp gira da un mese con il suo camper a Ferrara" per esprimere
solidarieta' a poliziotti condannati in via definitiva dopo 3 gradi di
giudizio. (segue)
(Mcb/Ct/Adnkronos)
28-MAR-13 18:43
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CASO ALDROVANDI: MADRE, COISP CONTRO CANCELLIERI? ARROGANZA CONTINUA (2) =
(Adnkronos) - "La solidarieta' delle istituzioni non ci ha
salvati dal linciaggio, dalla tortura" afferma con tono amaro Patrizia
Moretti che pero' aggiunge: "Mi hanno chiamato diversi questori,
quello di Ferrara e il suo predecessore che adesso e' a Catania, il
capo della Polizia Marangoni e anche tanti poliziotti che mi hanno
detto di non sentirsi rappresentati da quanto fatto dal Coisp, mi
hanno detto che si dovrebbero vergognare".
Un qualche sollievo giunge, tuttavia, dalla grande
partecipazione attesa per la manifestazione di domani a Ferrara
indetta per esprimere solidarieta' agli Aldrovandi. "E' una cosa nata
spontaneamente - spiega Patrizia Moretti - ma che sta avendo
tantissime adesioni e questo ci fa ovviamente molto piacere". Quanto
accaduto ieri e la storia di Federico, la sua morte, i 7 anni di
processi saranno raccontati dalla madre del ragazzo questa sera in
diretta Tv nella trasmissione di Michele Santoro 'Servizio Pubblico'
in onda su la 7.
(Mcb/Ct/Adnkronos)
28-MAR-13 18:45
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