MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 25 giugno 2013
Aggiornamento delle tabelle contenenti l'indicazione delle sostanze
stupefacenti e psicotrope, di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309 e successive modificazioni e
integrazioni. Inserimento nella Tabella I delle sostanze 6-
(2-aminopropil) benzofurano (6-APB); 5-(2-aminopropil)benzofurano
(5-APB); 6-(2-aminopropil)-2,3-diidrobenzofurano (6-APDB) e
5-(2-aminopropil)-2,3-diidrobenzofurano (5-APDB). (13A05758)
(GU n.158 del 8-7-2013)
IL MINISTRO DELLA SALUTE
Visti gli articoli 2, 13 e 14 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, e successive modificazioni,
recante «Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli
stupefacenti e sostanze psicotrope e di prevenzione, cura e
riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza», di seguito
denominato «Testo unico»;
Viste in particolare la tabella I che indica le sostanze con forte
potere tossicomanigeno e oggetto di abuso e la tabella II, suddivisa
in cinque sezioni, che indica le sostanze che hanno attivita'
farmacologica e sono pertanto usate in terapia in relazione al
decrescere del loro potenziale di abuso;
Considerato che le sostanze 6-APB o 6-(2-aminopropil)benzofurano e
5-(2-aminopropil)benzofurano (5-APB) sono aminoalchilbenzofurani con
struttura simile alle feniletilamine (amfetamina e
metilendiossiamfetamina) e sono derivati insaturi dell'APDB
(6-(2-aminopropil)-2,3-diidrobenzofurano), con effetti psicoattivi
simili a quelli di sostanze gia' sotto controllo, e che le stesse
sono molecole per le quali non risulta approvato alcun uso medico e/o
in preparazioni farmaceutiche;
Vista la nota del 18 luglio 2012 con cui il Dipartimento Politiche
Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, attraverso il
Sistema Nazionale di Allerta Precoce e Risposta Rapida per le droghe
ha trasmesso un'allerta relativa a un'intossicazione acuta grave
correlabile all'assunzione di 6-APB e ha segnalato numerosi sequestri
effettuati in Europa, nei quali sono state individuate le suddette
molecole;
Vista la successiva nota dell'8 gennaio 2013 con cui l'anzidetto
Dipartimento ha segnalato numerosi sequestri sul territorio nazionale
delle sostanze APB/isomeri e 6APDB;
Visto il parere tecnico-scientifico dell'Istituto superiore di
sanita', reso con nota del 24 gennaio 2013, favorevole
all'inserimento delle sostanze: 6- (2-aminopropil) benzofurano
(6-APB), 5-(2-aminopropil)benzofurano (5-APB),
6-(2-aminopropil)-2,3-diidrobenzofurano (6-APDB) e
5-(2-aminopropil)-2,3-diidrobenzofurano (5-APDB), nella tabella I del
Testo unico, in considerazione anche dei casi di tossicita'
riscontrati e dell'evidenza scaturita da sequestri circa la facile
disponibilita' sui siti internet di dette sostanze;
Visto il parere del Dipartimento Politiche Antidroga della
Presidenza del Consiglio dei Ministri, reso con nota del 12 febbraio
2013, favorevole alla collocazione nella tabella I del Testo unico
delle sostanze: 6- (2-aminopropil) benzofurano (6-APB),
5-(2-aminopropil)benzofurano (5-APB),
6-(2-aminopropil)-2,3-diidrobenzofurano (6-APDB) e
5-(2-aminopropil)-2,3-diidrobenzofurano (5-APDB);
Visto il parere del Consiglio superiore di sanita' espresso nella
seduta del 19 marzo 2013, favorevole all'inserimento delle anzidette
sostanze nella tabella I del Testo unico;
Considerato che tali sostanze risultano disponibili attraverso la
rete internet e quindi facilmente acquistabili anche nel territorio
italiano e rappresentano pertanto un rischio concreto per la salute
pubblica;
Ritenuto di dover procedere all'inserimento delle citate sostanze
nella tabella I del Testo unico a tutela della salute pubblica;
Decreta:
Art. 1
1. Nella tabella I del decreto del Presidente della Repubblica 9
ottobre 1990, n. 309, e successive modificazioni, sono inserite,
secondo l'ordine alfabetico, le seguenti sostanze:
(6-APB): denominazione comune
6-(2-aminopropil)benzofurano: denominazione chimica
(5-APB): denominazione comune
5-(2-aminopropil)benzofurano: denominazione chimica
(6-APDB): denominazione comune
6-(2-aminopropil)-2,3-diidrobenzofurano: denominazione chimica
(5-APDB): denominazione comune
5-(2-aminopropil)-2,3-diidrobenzofurano: denominazione chimica
Il presente decreto entra in vigore il quindicesimo giorno
successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 25 giugno 2013
Il Ministro: Lorenzin
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