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martedì 9 luglio 2013

SALUTE: PACEMAKER MADE IN ITALY SVELA APNEA NOTTURNA =


SALUTE: PACEMAKER MADE IN ITALY SVELA APNEA NOTTURNA =
ESPERTI, TRA CHI NE SOFFRE LA MORTALITA' E' 4/5 VOLTE MAGGIORE
DEL RESTO DELLA POPOLAZIONE

Milano, 9 lug. (Adnkronos Salute) - Circa 2 milioni di italiani
soffrono di apnea notturna: il 4% della popolazione maschile e il 2%
di quella femminile. Ma oltre 1.500.000 non sanno di averla perche'
"avvenendo durante il sonno non hanno memoria di quello che succede,
ma tra chi ne soffre la mortalita' e' 4/5 volte maggiore del resto
della popolazione", spiegano gli esperti oggi a Milano durante la
presentazione di una nuova tecnologia per la diagnosi della patologia,
un pacemaker interamente made in Italy.

Conseguenze dirette di questo fenomeno respiratorio sono
complicazioni cardiache di varia natura: il rischio di fibrillazione
atriale e' 4 volte superiore tra chi ne soffre, 1 paziente su 4 tra
quelli con pacemaker ce l'ha. La 'sleep Apnea' e' accompagnata a
scompenso cardiaco e aritmie in un paziente su 2, e 8 pazienti su 10
sono ipertesi. La diagnosi e' fondamentale, e a questo proposito e'
stato sviluppato un nuovo tipo di pacemaker (Reply 200*, della Sorin)
con un sistema integrato che permette di monitorare la respirazione
durante la notte. (segue)

(Bur/Col/Adnkronos)
09-LUG-13 16:10
SALUTE: PACEMAKER MADE IN ITALY SVELA APNEA NOTTURNA (2) =

(Adnkronos Salute) - In particolare, la sindrome da apnea
notturna ostruttiva (Osas), e' la forma piu' comune e colpisce il 3%
degli italiani, soprattutto uomini, "anche se dopo i 60 anni il
rischio per uomini e donne si equipara" spiega Alessandro Capucci,
professore di cardiologia presso l'Universita' Politecnica delle
Marche. Mal di testa mattutino, difficolta' a concentrarsi, perdita di
memoria, ma anche il fatto di alzarsi di notte spesso a fare pipi'.
Questi alcuni dei sintomi tipici che manifesta chi ne soffre, ed e'
bene conoscerli vista la difficolta' ad identificarla e le "pericolose
conseguenze" che ha, spiegano gli esperti.

"Chi ha questa patologia presenta un rilassamento esagerato
della muscolatura posta dietro alla lingua durante le ore notturne",
spiega alberto Braghiroli, Dirigente medico della divisione di
pneumologia riabilitativa, Fondazione 'Salvatore Maugeri'
dell'Istituto scientifico di Veruno, oggi a Milano. Questo fenomeno
causa difficolta' del passaggio dell'aria nei polmoni, che si
manifesta con il tipico 'russamento'. Questo rilassamento, se
eccessivo, ostruisce totalmente il passaggio d'aria: la persona non
riesce piu' a respirare anche per 10 secondi di fila, e questo
fenomeno puo' ripetersi molte volte. Tra 5 e 15 apnee in un'ora
indicano uno stato lieve della malattia, da 15 a 30 moderato, sopra i
30 grave. Arriva meno ossigeno nel sangue, per compensare questo calo
l'organismo rilascia adrenalina, il cuore pompa piu' velocemente per
ossigenare gli organi e si affatica. (segue)

(Bur/Col/Adnkronos)
09-LUG-13 16:13

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SALUTE: PACEMAKER MADE IN ITALY SVELA APNEA NOTTURNA (3) =
DA MASCHERINA EFFETTO 'CAMERA D'ARIA' A 'BITE' PER RESPIRARE -
89% SENSIBILITA' CON REPLY 200

(Adnkronos Salute) - "Ero arrivato ad avere 37 apnee all'ora -
racconta Enrico Brunello, presidente dell'Associazione Italiana
Pazienti con apnee del sonno - e 6 mesi prima della diagnosi soffrivo
di impotenza sessuale. La diagnosi della malattia mi ha permesso di
curarmi, e oggi non ho piu' problemi". Una volta che si e' a conscenza
della malattia esistono soluzioni concrete al problema: "dall'uso di
una mascherina che funziona come una 'camera d'aria' e libera
l'ingresso delle vie aeree - spiega Braghiroli - all'applicazione di
un 'bite' simile a quello usato per il bruxismo che, variando
leggermente la conformazione della bocca, agevola la respirazione".

Il nuovo pacemaker della Sorin, permette di "valutare sia il
numero di pause, sia la durata delle apnee. L'apparecchio e' tarato a
5 ore di monitoraggio notturno, e da' una panoramica della
respirazione del paziente in maniera costante e prolungata nel tempo -
spiega Capucci - 'Dream' e' il nome dello studio all'interno del quale
sono stati valutati specificita' (85%) e sensibilita' (89%)
dell'apparecchio".

(Bur/Ct/Adnkronos)
09-LUG-13 17:25

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