ATTO SENATO
ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/00923/013
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19Seduta di annuncio: 128 del 22/11/2023
Firmatari
Primo firmatario: BAZOLI ALFREDO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 22/11/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MIRABELLI FRANCO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 22/11/2023 ROSSOMANDO ANNA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 22/11/2023 VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 22/11/2023 D'ELIA CECILIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 22/11/2023 VALENTE VALERIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 22/11/2023 SENSI FILIPPO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 22/11/2023 LOPREIATO ADA MOVIMENTO 5 STELLE 22/11/2023 SCALFAROTTO IVAN ITALIA VIVA - IL CENTRO - RENEW EUROPE 22/11/2023
Stato iter:
22/11/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO RELATORE 22/11/2023 CAMPIONE SUSANNA DONATELLA FRATELLI D'ITALIA PARERE GOVERNO 22/11/2023 ROCCELLA EUGENIA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ)
Fasi iter:
DISCUSSIONE IL 22/11/2023
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 22/11/2023
ACCOLTO IL 22/11/2023
PARERE GOVERNO IL 22/11/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 22/11/2023
CONCLUSO IL 22/11/2023
Ordine del Giorno 9/923/13
mercoledì 22 novembre 2023, seduta n. 128
Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge recante Disposizioni per il
contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica, A.S.
923,
premesso che:
in merito alla violenza sulle donne è emerso chiaramente negli anni, non
ultimo dai lavori della Commissione femminicidio della scorsa
legislatura, che tra le priorità di intervento, vi è l'esigenza di una
necessaria formazione e specializzazione di tutto il personale che
interviene con donne e minori vittime di violenza, a partire da tutti
gli operatori della giustizia;
per far sì che le vittime di violenza contro le donne e di violenza
domestica siano immediatamente individuate e ricevano un'assistenza
adeguata, lo Stato deve garantire che gli operatori e i professionisti
che possono entrare in contatto con le vittime - polizia e carabinieri,
magistrati, personale della giustizia, personale socio-sanitario,
insegnanti. polizia municipale - siano coinvolti in un'apposita azione
di formazione, di aggiornamento e di riqualificazione, con natura
continua e permanente, al fine di mettere in atto una corretta gestione
del fenomeno, nonché di permetterne una corretta lettura, necessaria a
consentire un'efficace e tempestiva azione di contrasto della violenza
di genere e domestica, affinché anche le organizzazioni responsabili
possano coordinare efficacemente le loro azioni, anche operando in
sinergia con gli ordini professionali, con la Conferenza delle Regioni,
con l'A.N.C.I, U.P.I., U.N.C.E.M., con la Conferenza dei rettori delle
università italiane, con la Scuola Nazionale dell'Amministrazione, con
il Formez PA. e con le associazioni attive nel contrasto al fenomeno e
con i centri antiviolenza,
impegna il Governo:
a proseguire nell'ambito delle sue proprie prerogative nei necessari
interventi volti a garantire un'apposita azione di formazione, di
aggiornamento e di qualificazione, con natura continua e permanente, del
personale che può entrare in contatto con le vittime - polizia e
carabinieri, magistrati, personale della giustizia, personale
socio-sanitario, insegnanti e polizia municipale -.
(numerazione resoconto Senato G6.3)
(9/923/13)
Bazoli, Mirabelli, Rossomando, Verini, D'Elia, Valente, Sensi, Lopreiato, Scalfarotto
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