GOVERNO: LANDINI, DOPO UN ANNO DI MONTI PAESE STA PEGGIO

GOVERNO: LANDINI, DOPO UN ANNO DI MONTI PAESE STA PEGGIO

(ANSA) - BOLOGNA, 4 DIC - Un paese che sta peggio nella
stragrande maggioranza. E' questo il giudizio del segretario
generale della Fiom, Maurizio Landini, sul lavoro del governo
Monti a un anno dal suo insediamento.
''Il Paese sta peggio - ha detto parlando con i giornalisti a
margine di un incontro sulla poverta' a Bologna - O meglio, la
stragrande maggioranza dei cittadini italiani, lavoratori
dipendenti, pensionati, giovani, studenti e in molti casi anche
piccole e medie imprese, sta peggio. Per chi invece aveva gia'
una situazione positiva, in alcuni casi l'arricchimento e'
cambiato. Quindi una minoranza che sta meglio c'e'''.(ANSA).

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04-DIC-12 14:51 NNNN
GOVERNO: LANDINI (FIOM), IL PAESE STA PEGGIO ED E' A RISCHIO TENUTA SOCIALE =
CONFLITTO DEVE ESSERE ORGANIZZATO, ALTRIMENTI PUO' DEGENERARE

Bologna, 4 dic. - (Adnkronos) - Dopo un anno di Governo Monti
"il paese sta peggio, cio' vale per la stragrande maggioranza dei
cittadini e lavoratori, mentre c'e' una minoranza che sta meglio, ma
questa non e' il Paese e non e' la parte che lavora e paga normalmente
le tasse". E' quanto sostiene, da Bologna, il segretario della Fiom
Maurizio Landini che sottolinea l'esistenza nel Paese di "un livello
di rabbia molto alto" e "una tenuta sociale che e' a rischio".

"Il rischio che vedo e' che non ci sia una risposta collettiva e
organizzata, per questo e' molto importante lo sciopero di domani e
dopodomani dei metalmeccanici, poiche' - rimarca Landini - il rischio
di degenerazione c'e' quando le persone si sentono sole, non piu'
rappresentate da nessuno e non hanno piu' lavoro". Con questa idea le
'tute blu' scenderanno in piazza "non solo per protestare, ma a
cambiare la situazione".

Quanto all'agenda Monti, secondo Landini, molti provvedimenti
gia' varati vanno cambiati. "La riforma Fornero sulle pensioni non va
bene e va rifatta - conclude - cosi' come la riforma sul lavoro e'
sbagliata, perche' bisogna estendere le tutele anche a chi non ce li
ha, sperimentando forme di reddito di cittadinanza, ma serve anche una
politica diversa per la scuola".

(Mcb/Opr/Adnkronos)
04-DIC-12 14:49

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METALMECCANICI: LANDINI (FIOM), C'E' TENTATIVO DI CANCELLARE CONTRATTO NAZIONALE =
LAVORO SOTTO RICATTO, ACCORDO SEPARATO FILM E UILM E' FRUTTO
INTESA PRODUTTIVITA'

Bologna, 4 dic. - (Adnkronos) - "Il lavoro e' sotto ricatto e
c'e' l'esplicito tentativo di cancellare il contratto nazionale di
categoria, di impedire la mediazione sociale che pone vincoli al
mercato". Ne e' convinto il segretario della Fiom Maurizio Landini
che, da Bologna, parla cosi' alla vigilia della due giorni di sciopero
nazionale dei metalmeccanici.

"Chiediamo cose precise - rimarca Landini - e cioe' che venga
cancellato l'articolo 8, che venga fatta una legge sulla
rappresentanza, che sia ripristinato l'articolo 18 ma anche di rompere
il silenzio sulla cancellazione del contratto nazionale di categoria,
perche' in queste ore Film e Uilm stanno firmando un accordo separato
con Finmeccanica che portera' proprio a questo".

Un intesa che "vuole derogare dai minimi salariali e aumentare
l'orario di lavoro senza che i lavoratori stessi abbiano voce in
capitolo - rimarca Landini - e questo e' il primo effetto dell'accordo
sulla produttivita' non firmato dalla Cgil".

(Mcb/Opr/Adnkronos)
04-DIC-12 14:15

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PRIMARIE: LANDINI A BERSANI, PRIMA COSA E' LEGGE SU RAPPRESENTANZA LAVORATORI =
NOSTRO GIUDIZIO SARA' SUI CONTENUTI PROGRAMMATICI NON SU SINGOLA
PERSONA

Bologna, 4 dic. - (Adnkronos) - "Diciamo a Bersani come
candidato premier che la prima cosa da fare e' una legge sulla
rappresentanza che permetta ai lavoratori di votare e decidere sugli
accordi, poi intervenire su una politica industriale sul lavoro che in
questi anni non e' stato rappresentato". E' quanto chiede il
segretario della Fiom Maurizio Landini che a margine di un incontro
sulla poverta' alla Cgil di Bologna, rimarca come "la democrazia e'
sotto un attacco che non ha precedenti".

Piu' in generale, secondo Landini, "e' ancora da risolvere il
problema dell'astensionismo", mentre sul piano della linea di governo
"bisogna cambiare le politiche del Governo Monti, creare nuovi posti
di lavoro, dare una risposta alla richiesta di futuro degli studenti e
dei giovani precari". Ad ogni modo, conclude Landini, in merito alla
candidatura a premier del segretario del Pd Pier Luigi Bersani,
sancita dalle primarie, "il nostro giudizio sara' legato non alla
singola persona, ma ai programmi e ai contenuti che si vorranno
realizzare".

(Mcb/Zn/Adnkronos)
04-DIC-12 13:56

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ER) CRISI. FIOM: SCIOPERO PER USCIRE DALLA TRINCEA E ATTACCARE
"MA NON EVITEREMO ACCORDO SEPARATO"; LANDINI OGGI AL MINGHETTI

(DIRE) Bologna, 4 dic. - Lo sciopero generale della Fiom di
venerdi' "non servira' a evitare l'accordo separato". Ma sara'
utile per "uscire dalla trincea e attaccare. E state tranquilli
che in Emilia-Romagna attaccheremo". Parola di Bruno Papignani,
segretario regionale della Fiom-Cgil, che questa mattina ha
presentato la manifestazione del prossimo 6 dicembre. Il corteo
partira' da porta Saragozza (dove saranno allestiti gazebo di
benvenuto), per poi percorrere i viali fino a porta Lame. Li'
sara' deposta una corona di fiori in ricordo dei partigiani. Il
corteo proseguira' poi per via Lame, Ugo Bassi e Rizzoli, fino al
palco allestito sotto le Due Torri. Sul palco inteverranno sia
Papignani sia il segretario generale della Cgil Emilia-Romagna,
Vincenzo Colla. Ma la parola sara' data anche ai rappresentanti
degli studenti, che si uniranno al corteo Fiom partendo da piazza
San Francesco.
Il legame Fiom-movimento studentesco e' molto forte, come
dimostra anche l'iniziativa di oggi pomeriggio al liceo
Minghetti, dove parlera' il leader nazionale delle tute blu,
Maurizio Landini. A nulla e' valsa la lettera del preside Fabio
Gambetti, spedita ieri ai vertici locali della Fiom. Il dirigente
scolastico, riferisce Papignani, parla di un problema di capienza
e, soprattutto, dice che "sarebbe difficile comprendere la
presenza di un segretario generale" di un sindacato, "peraltro
della Fiom". Ma i metalmeccanici e gli studenti tirano dritto.
"D'accordo con gli studenti manteniamo l'iniziativa perche' ci
sembra una cosa normale e seria- avverte Papignani- il preside ce
la sconsiglia, non ce la vieta. Non e' un'azione di prepotenza,
la nostra, ma sara' una cosa utile e molto tranquilla. Questo
allarmismo su cosa potrebbe fare la Fiom agli studenti e'
incomprensibile".(SEGUE)

(San/ Dire)
13:20 04-12-12

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(ER) CRISI. FIOM: SCIOPERO PER USCIRE DALLA TRINCEA E ATTACCARE -2-


(DIRE) Bologna, 4 dic. - Giacomo Gualandi, presidente della
Consulta studentesca di Bologna e rappresentante d'istituto al
Minghetti, spiega che al liceo "c'e' molta attesa per Landini.
L'iniziativa e' partita da noi, abbiamo presentato richiesta al
preside in tempo per il Consiglio d'istituto del 30 novembre",
che poi non c'e' stato "perche' e' mancato il numero legale. A
livello personale- aggiunge Gualandi- il preside era d'accordo
con l'iniziativa". Tornando allo sciopero di venerdi', giorno in
cui gli studenti protesteranno contro l'ex progetto di legge
Aprea ("E' il preludio alla privatizzazione della scuola
pubblica"), a Bologna sono attesi 120 pullman carichi di tute blu
da tutta la regione, "ma molti verranno con mezzi privati". La
manifestazione del 6 riguarda "il tema della democrazia e del
contratto nazionale di lavoro- spiega Papignani- e' possibile che
l'accordo separato, inevitabile perche' la Fiom non e' al tavolo,
venga firmato prima dello sciopero".
Con quell'intesa, per i contenuti proposti da Federmeccanica,
di fatto non c'e' piu' il contratto nazionale: vedremo di
recuperarlo a livello aziendale e territoriale". Papignani
definisce Fim e Uilm "sudditi" e accusa la parte imprenditoriale
di "voler utilizzare la crisi per avere cose da sfruttare dopo,
in termini di diritti", come ad esempio l'aumento delle ore. Ma
nello sciopero confluisce anche la protesta per le riforme
Fornero su pensioni e lavoro, che generano "ulteriore
disoccupazione, non creano lavoro per i giovani e lasciano
inalterata la precarieta'". Il 2013, dunque, "sara' un anno
ancora peggiore", avverte Papignani. La Fiom ha avviato anche una
raccolta firme per chiedere un referendum contro le modifiche
all'articolo 18. "In Emilia-Romagna siamo gia' a 25.000 firme",
annuncia il segretario regionale dei metalmeccanici.

(San/ Dire)
13:20 04-12-12

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