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>>>ANSA/ SERPICO DI NUOVO IN GUERRA, OGGI PER SUO BUEN RETIRO
COSTRUTTORE MINACCIA 'OASI VERDE' EX POLIZIOTTO FILM AL PACINO
(Di Alessandra Baldini)
(ANSA) - NEW YORK, 5 LUG - L'ultima battaglia di Frank
Serpico, la leggendaria 'talpa' della polizia di New York
corrotta: l'eroe che smaschero' il 'Blue Wall', il muro di
tangenti e omerta' del New York Police Department e' oggi pronto
a fuggire in Europa se non riuscira' a sventare il progetto di
un costruttore italo-americano che minaccia l'oasi verde in cui
si e' rifugiato decenni fa nell'alta valle dell'Hudson, a due
ore di macchina da Manhattan.
Larici e abeti e una capanna nel bosco: ''Questa e' la mia
piccola oasi. Il luogo della mia guarigione'', ha detto al New
York Times il celebre poliziotto davanti alla foresta di 20
ettari che ha acquistato nel 1968, ancor prima di lasciare la
polizia.
Serpico divenne uno dei piu' famosi poliziotti della storia
di New York alla fine degli anni Sessanta. La sua battaglia
contro la polizia corrotta divenne un film con Al Pacino nel
1973. Essere una 'gola profonda' ebbe un prezzo: venne
ostracizzato dai colleghi e la sua carriera' fini' poco dopo che
venne ferito alla faccia durante un raid antidroga e i compagni
di pattuglia gli rifiutarono i soccorsi.
E' dagli anni Ottanta, dopo aver girovagato per anni in
Europa, che Serpico vive nella sua piccola oasi, in una capanna
di tronchi senza riscaldamento. Ora pero' la pace di quel 'buen
ritiro' e' minacciata: stavolta non da una intera agenzia ma da
un costruttore italo-americano, complice l'amministrazione della
contea. Frank Palladino, che sta costruendo una grande villa in
un lotto adiacente, avrebbe distrutto alcuni abeti della foresta
di Serpico. Le autorita' avrebbero chiuso un occhio di fronte
alle proteste dell'ex poliziotto.
Ecco dunque che Serpico e' di nuovo in guerra contro tutti:
''E' come combattere di nuovo il sistema. Sono qui che mi godo
la pace e vengo trascinato di nuovo in un modo di gente
corrotta'', ha detto l'ex poliziotto che a 77 anni ha rinnovato
i passaporti americano e italiano meditando, se le cose non
andranno per il suo verso, di tornare in Europa.
Il piano di Serpico era semplice: mantenere la proprieta'
allo stato selvaggio e lasciarla in eredita' a un gruppo
ambientalista, possibilmente con la clausola di usarla come
ritiro per altri poliziotti 'talpe'. Ma il progetto si e'
fermato quando Palladino ha comprato il bosco adiacente per
costruirci la villa.
Bulldozer e seghe hanno rotto l'incanto del paradiso: il
terreno di Palladino era uno dei preferiti di Serpico che ci
andava a caccia di erbe medicinali e che ha detto di non averlo
acquistato in passato perche' pensava fosse soggetto a vincoli
ambientalisti. Non era vero: quando Palladino ha acquistato il
terreno nel 2010 ha cominciato a tagliare alberi (tra cui alcuni
nella proprieta' di Serpico) per costruire una villa di lusso da
mettere in vendita.
BN
05-LUG-13 17:18 NNNN
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