MARTEDÌ 24 OTTOBRE 2023 13.32.15
Clima: studio, 'parametri vitali' della Terra ai minimi =
Clima: studio, 'parametri vitali' della Terra ai minimi = (AGI) - Roma, 24 ott. - Attenzione: embargo ore 16.00 - Un gruppo internazionale di scienziati del clima ha rilevato che i segni vitali della Terra sono peggiorati al di la' di quanto l'uomo abbia mai visto, al punto da mettere in pericolo la sopravvivenza stessa sul pianeta. E' quanto emerge da uno studio pubblicato su BioScience di cui William Ripple, professore del College of Forestry dell'Oregon State University, e l'ex ricercatore post-dottorato dell'OSU Christopher Wolf sono gli autori principali, mentre altri dieci scienziati statunitensi e mondiali sono coautori. "Senza azioni che affrontino il problema alla radice del fatto che l'umanita' prende dalla Terra piu' di quanto possa dare, ci stiamo avviando verso il potenziale collasso dei sistemi naturali e socioeconomici e verso un mondo con un caldo insopportabile e scarsita' di cibo e acqua dolce", ha dichiarato Wolf. Il rapporto osserva che venti dei trentacinque segni vitali planetari utilizzati dagli autori per tracciare il cambiamento climatico sono giunti a livelli estremi. Gli autori hanno condiviso nuovi dati che illustrano come molti record climatici siano stati superati con margini enormi nel 2023, in particolare quelli relativi alle temperature oceaniche e al ghiaccio marino. Gli autori sottolineano anche la straordinaria stagione degli incendi in Canada, che ha prodotto emissioni di anidride carbonica senza precedenti. I sussidi ai combustibili fossili, ovvero azioni dei governi che abbassano artificialmente il costo della produzione di energia, aumentano il prezzo ricevuto dai produttori o diminuiscono il prezzo pagato dai consumatori, sono all'incirca raddoppiati tra il 2021 e il 2022, passando da 531 miliardi di dollari a poco piu' di 1.000 miliardi di dollari. Gia' quest'anno gli incendi selvaggi in Canada hanno immesso nell'atmosfera piu' di 1 gigatone di anidride carbonica, una quantita' superiore alle emissioni totali di gas serra del Canada nel 2021, pari a 0,67 gigatoni. Nel 2023, ci sono gia' stati trentotto giorni con temperature medie globali superiori a 1,5 gradi Celsius, rispetto ai livelli preindustriali. "Fino a quest'anno, giorni del genere erano una rarita'", hanno osservato gli autori. La piu' alta temperatura media della superficie terrestre e' stata registrata lo scorso luglio e, secondo lo studio, c'e' ragione di credere che sia stata la piu' alta temperatura superficiale che il pianeta abbia mai visto negli ultimi 100.000 anni. (AGI)Sci/Rap (Segue) 241332 OCT 23 NNNN
MARTEDÌ 24 OTTOBRE 2023 13.32.19
Clima: studio, 'parametri vitali' della Terra ai minimi (2)=
Clima: studio, 'parametri vitali' della Terra ai minimi (2)= (AGI) - Roma, 24 ott. - Attenzione: embargo ore 16.00 - "Come scienziati, siamo molto preoccupati dall'improvviso aumento della frequenza e della gravita' dei disastri legati al clima", ha dichiarato Wolf, ora scienziato del Terrestrial Ecosystems Research Associates di Corvallis. "La frequenza e la gravita' di questi disastri potrebbero essere superiori all'aumento delle temperature; entro la fine del XXI secolo, da 3 a 6 miliardi di persone potrebbero trovarsi al di fuori delle regioni vivibili della Terra, il che significa che andranno incontro a caldo intenso, disponibilita' di cibo limitata e tassi di mortalita' elevati", ha proseguito Wolf. Secondo gli autori sono necessarie politiche che mirino al problema di fondo del superamento delle risorse ecologiche disponibili. Quando la domanda umana di risorse della Terra e' eccessiva, il risultato e' una serie di crisi ambientali, tra cui il declino della biodiversita'. Finche' l'uomo continuera' a esercitare una pressione estrema sul pianeta, qualsiasi strategia che si concentri solo sul carbonio o sul clima non fara' altro che ridistribuire la pressione, osservano gli autori. "E' un dovere morale degli scienziati e delle nostre istituzioni avvisare l'umanita' di ogni potenziale minaccia esistenziale e mostrare leadership nell'agire", ha affermato Wolf. Gli autori suggeriscono di passare a un'economia globale che dia priorita' al benessere umano e che limiti il consumo eccessivo e le emissioni eccessive da parte dei piu' abbienti. Le raccomandazioni specifiche includono l'eliminazione graduale dei sussidi ai combustibili fossili, la transizione verso diete a base vegetale, l'aumento degli sforzi per la protezione delle foreste e l'adozione di trattati internazionali per l'eliminazione del carbone e la non proliferazione dei combustibili fossili. Gli scienziati sottolineano che tutte le azioni legate al clima devono essere fondate sull'equita' e sulla giustizia sociale, notando che le condizioni meteorologiche estreme e gli altri impatti climatici sono avvertiti in modo sproporzionato dalle persone piu' povere, che hanno contribuito in misura minore al cambiamento climatico. (AGI)Sci/Rap 241332 OCT 23 NNNN
Clima: studio, 'parametri vitali' della Terra ai minimi (2)=
Clima: studio, 'parametri vitali' della Terra ai minimi (2)= (AGI) - Roma, 24 ott. - Attenzione: embargo ore 16.00 - "Come scienziati, siamo molto preoccupati dall'improvviso aumento della frequenza e della gravita' dei disastri legati al clima", ha dichiarato Wolf, ora scienziato del Terrestrial Ecosystems Research Associates di Corvallis. "La frequenza e la gravita' di questi disastri potrebbero essere superiori all'aumento delle temperature; entro la fine del XXI secolo, da 3 a 6 miliardi di persone potrebbero trovarsi al di fuori delle regioni vivibili della Terra, il che significa che andranno incontro a caldo intenso, disponibilita' di cibo limitata e tassi di mortalita' elevati", ha proseguito Wolf. Secondo gli autori sono necessarie politiche che mirino al problema di fondo del superamento delle risorse ecologiche disponibili. Quando la domanda umana di risorse della Terra e' eccessiva, il risultato e' una serie di crisi ambientali, tra cui il declino della biodiversita'. Finche' l'uomo continuera' a esercitare una pressione estrema sul pianeta, qualsiasi strategia che si concentri solo sul carbonio o sul clima non fara' altro che ridistribuire la pressione, osservano gli autori. "E' un dovere morale degli scienziati e delle nostre istituzioni avvisare l'umanita' di ogni potenziale minaccia esistenziale e mostrare leadership nell'agire", ha affermato Wolf. Gli autori suggeriscono di passare a un'economia globale che dia priorita' al benessere umano e che limiti il consumo eccessivo e le emissioni eccessive da parte dei piu' abbienti. Le raccomandazioni specifiche includono l'eliminazione graduale dei sussidi ai combustibili fossili, la transizione verso diete a base vegetale, l'aumento degli sforzi per la protezione delle foreste e l'adozione di trattati internazionali per l'eliminazione del carbone e la non proliferazione dei combustibili fossili. Gli scienziati sottolineano che tutte le azioni legate al clima devono essere fondate sull'equita' e sulla giustizia sociale, notando che le condizioni meteorologiche estreme e gli altri impatti climatici sono avvertiti in modo sproporzionato dalle persone piu' povere, che hanno contribuito in misura minore al cambiamento climatico. (AGI)Sci/Rap 241332 OCT 23 NNNN
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