Sclerosi:confermato a 4 anni effetto molecola alemtuzumab

Sclerosi:confermato a 4 anni effetto molecola alemtuzumab
In 70% pazienti livelli disabilita' migliorati
(ANSA) - BOSTON, 12 SET - A distanza di quattro anni,
l'effetto del trattamento con la molecola alemtuzumab si e'
mantenuto in oltre due terzi dei pazienti con sclerosi multipla
coinvolti negli studi clinici. In circa il 70% dei pazienti i
livelli di disabilita' sono migliorati o sono rimasti stabili
anche nel secondo anno di estensione dello studio. Inoltre Circa
il 70% dei pazienti trattati con alemtuzumab non ha ricevuto un
terzo ciclo di trattamento durante il secondo anno di estensione
dello studio. Genzyme, Societa' del Gruppo Sanofi, ha annunciato
nuovi dati positivi su alemtuzumab durante il Congresso ECTRIMS
sulla sm a Boston. "I risultati dello studio di estensione
forniscono ulteriori evidenze dell'efficacia prolungata di
alemtuzumab sia sulle recidive che sulla disabilita'", commenta
Alasdair Coles, Professore presso il Dipartimento di
Neuroscienze Cliniche dell'Universita' di Cambridge. "La maggior
parte dei pazienti ha continuato a manifestare una riduzione
dell'attivita' della malattia, nonostante l'ultimo trattamento
farmacologico risalisse a tre anni prima." I risultati
evidenziano che: a distanza di quattro anni, i tassi
annualizzati di recidive per i pazienti che hanno ricevuto
alemtuzumab negli studi erano, rispettivamente, 0.14 e 0.23;
durante il quarto anno, il 74% dei pazienti dello studio CARE-MS
I ed il 66% dello studio CARE-MS II ha migliorato o stabilizzato
la disabilita'; durante il quarto anno, rispettivamente l'83% ed
il 76% dei pazienti trattati con alemtuzumab negli studi, non ha
registrato un accumulo della disabilita' sostenuta per sei mesi -
ossia un peggioramento nella loro disabilita' prolungato per sei
mesi consecutivi durante i quattro anni di osservazione.
"La sclerosi multipla e' una malattia devastante e i pazienti
continuano ad avere bisogno di nuove opzioni di trattamento piu'
efficaci. Questi nuovi dati danno ulteriore forza al potenziale
innovativo di alemtuzumab", afferma il Presidente di Genzyme e
CEO, David Meeker, M.D. "E' un risultato straordinario vedere che
i suoi effetti positivi si mantengono nel tempo". (ANSA).

CR
12-SET-14 15:59 NNNN