SALUTE. DOLORE CRONICO, SOLUZIONE CHIP SENZA FILI NELLA SCHIENA
IMPIANTATO A COMO, PRIMA VOLTA IN ITALIA.
(DIRE) Roma, 26 mar. - Un semplice intervento di mezz'ora per
dire addio a dolori alla schiena e alle gambe che si trascinano
da anni. È stato impiantato al Barolat Neuromodulation Institute
Europe, presso la clinica Le Betulle di Appiano Gentile (Como),
il primo neurostimolatore midollare senza fili per la cura del
dolore cronico. L'impianto e' stato realizzato dall'equipe
composta dai dottori Claudio Reverberi, Giovanni Frigerio e
Rodolfo Bucci, su tre pazienti, un uomo di 60 anni e due donne di
71 e 73.
"Si tratta di una vera e propria rivoluzione nel settore-
afferma Giovanni Frigerio, medico anestesista e terapista del
dolore di Como- È una novita' tecnica che semplifica
ulteriormente la vita dei pazienti, riducendo il numero di
interventi necessari per l'impianto del neurostimolatore e
rendendo piu' semplici i movimenti nella vita di tutti i giorni".
La neurostimolazione midollare viene utilizzata con successo da
oltre 40 anni per combattere il dolore cronico, ossia quei dolori
che sono fortemente invalidanti per i soggetti che ne soffrono.
Di solito la cura consiste in dosi sempre piu' massicce di
farmaci, spesso senza particolare risultato e con sgradevoli
effetti collaterali. "Purtroppo e' diffusa la mentalita' per cui
il dolore debba essere curato solo se oncologico, mentre negli
altri casi debba essere sopportato con rassegnazione- spiega
Frigerio- In realta' la neurostimolazione e' una tecnica
efficace, utilizzata da oltre 40 anni e praticata ai massimi
livelli mondiali proprio da un italiano, il torinese Giancarlo
Barolat, che oggi lavora negli Stati Uniti e che da' il nome al
Barolat Neuromodulation Institute Europe, aperto nel 2011 il ad
Appiano Gentile (Como) all'interno del centro di cura Le Betulle.
Si tratta di una tecnica poco invasiva, e praticamente priva di
effetti collaterali: non ci sono limiti d'eta' o
controindicazioni. Consiste nell'innesto di un elettrodo nella
zona all'origine del dolore, in modo che trasmetta degli impulsi
elettrici che impediscono di sentire il male". (SEGUE)
(Com/Gas/ Dire)
12:40 26-03-14
SALUTE. DOLORE CRONICO, SOLUZIONE CHIP SENZA FILI NELLA SCHIENA -2-
(DIRE) Roma, 26 mar. - In precedenza, per impiantare il
neurostimolatore midollare che inibisce la trasmissione
dell'impulso del dolore, erano necessario due sedute (una di
prova e l'altra per l'impianto definitivo). Oggi, con la nuova
metodica di stimolazione wireless (senza fili) ne basta una, che
avviene in sedazione in regime di day hospital, a cui seguono
controlli periodici una o due volte l'anno. Determinante e' che
la neurostimolazione sia eseguita da esperti, altrimenti puo' non
dare i risultati sperati. La novita' di oggi consiste proprio nel
passaggio a un sistema senza fili per alimentare
l'elettrostimolatore, con vantaggi notevoli per il paziente: "Il
nuovo device viene impiantato nel midollo, nello spazio
peridurale- spiega il dottor Frigerio- Il generatore di impulsi,
dotato di batteria, non viene piu' collocato sottopelle, ma in
una cintura, che si puo' tenere addosso senza problema, grazie
alle dimensioni ridotte. Presto, probabilmente, sara' collocato
in un braccialetto o in una maglietta. Un ulteriore vantaggio e'
che questo sistema permette di effettuare esami in risonanza
magnetica, che prima non erano consentiti. Si collega senza fili,
tramite radiofrequenza, con gli elettrodi. L'unico intervento
dura mezz'ora ed e' indolore per il paziente". I prossimi
sviluppi saranno l'utilizzo di questi elettrodi non solo per via
midollare, ma anche per via sottocutanea: in questo modo andranno
a inibire la generazione del dolore anche nei casi di cefalea, e
si andra' verso un sistema stimolante molto ridotto di
dimensione, con un notevole vantaggio per i pazienti e la
qualita' della vita.
(Com/Gas/ Dire)
12:40 26-03-14
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