Ancora bufera su Secret Service dopo lo scandalo in Colombia
Roma, 26 mar. (TMNews) - Tre agenti del Secret Service, la
polizia d'elite incaricata della protezione del presidente degli
Stati Uniti Barack Obama, sono stati ritrovati ubriachi ad
Amsterdam e rispediti negli Usa, con sospensione dell'incarico.
"Uno di loro è stato trovato ubriaco nella hall di un hotel"
domenica mattina, alla vigilia dell'arrivo del presidente
americano nei Paesi Bassi per un vertice sulla crisi ucraina,
riferisce questa mattina il Washington Post, citando tre fonti
anonime a conoscenza della vicenda.
Dopo lo scandalo di Cartagena nell'aprile del 2012, con alcuni
agenti coinvolti in incontri con prostitute, il Secret Service
torna dunque a imbarazzare la Casa Bianca. Secondo quanto
riferito, questa volta, "il presunto comportamento degli agenti
violerebbe le nuove regole adottate" dal servizio, commenta il
quotidiano statunitense.
Intanto, il portavoce del Secret Service, Ed Donovan, ha
confermato che l'agenzia "ha effettivamente rinviato a casa tre
dipendenti per ragioni disciplinari".
Coa
260741 mar 14
Usa, 3 agenti scorta Obama ubriachi ad Amsterdam: mandati a casa
Ancora bufera su Secret Service dopo lo scandalo in Colombia
Roma, 26 mar. (TMNews) - Tre agenti del Secret Service, la
polizia d'elite incaricata della protezione del presidente degli
Stati Uniti Barack Obama, sono stati ritrovati ubriachi ad
Amsterdam e rispediti negli Usa, con sospensione dell'incarico.
"Uno di loro è stato trovato ubriaco nella hall di un hotel"
domenica mattina, alla vigilia dell'arrivo del presidente
americano nei Paesi Bassi per un vertice sulla crisi ucraina,
riferisce questa mattina il Washington Post, citando tre fonti
anonime a conoscenza della vicenda.
Dopo lo scandalo di Cartagena nell'aprile del 2012, con alcuni
agenti coinvolti in incontri con prostitute, il Secret Service
torna dunque a imbarazzare la Casa Bianca. Secondo quanto
riferito, questa volta, "il presunto comportamento degli agenti
violerebbe le nuove regole adottate" dal servizio, commenta il
quotidiano statunitense.
Intanto, il portavoce del Secret Service, Ed Donovan, ha
confermato che l'agenzia "ha effettivamente rinviato a casa tre
dipendenti per ragioni disciplinari".
(fonte afp)
Coa
260732 mar 14
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